
(AGENPARL) – mar 04 febbraio 2025 COMUNICATO STAMPA DEL 4 FEBBRAIO 2025
La “b-zona” alla Polizia Stradale della Calabria: Il Sindacato Fsp Polizia
di Stato critica fortemente la dirigenza.
Uno dei film più mitici e divertenti del grande Lino Banfi è senza dubbio
“L’Allenatore nel Pallone”. Ricordate la misteriosa formazione? La 5-5-5?
Dove tutti chiedevano: ma Mister, si gioca in 15? Beh, ci siamo chiesti la
stessa cosa anche noi… Probabilmente al COPS di Lamezia Terme (ex COA) deve
esserci un burlone che vuole emulare Mister CANÀ del citato film, facendo
finta di giocare in 15. Ma cerchiamo di essere più chiari.
Recentemente sono stati effettuati i movimenti ministeriali, prima ruolo
Agenti/Assistenti, poi ruolo Ispettori. Ovviamente, quando arriva nuovo
personale bisogna assegnarlo per far funzionare al meglio l’Ufficio, ma
anche in modo da distribuire equamente il carico di lavoro. Sempre per i
più distratti, spieghiamo brevemente cosa fa il COPS. L’acronimo significa
Centro Operativo Polizia Stradale, cioè quella Sala Operativa che gestisce
e coordina le pattuglie della Stradale in ambito regionale. Non si occupa
più solo dell’autostrada A2, ma anche della viabilità ordinaria.
Naturalmente, il servizio si svolge in turni a quinta.
Nei turni sono inseriti anche gli Ispettori in qualità di Capo Turno (ma
attenzione, non tutti: su 6 Ispettori, solo 5 sono nei turni). Ed è qui che
veniamo alla famosa formazione Oronzo Canà: i turni sono composti in
maniera equa dallo stesso numero di operatori? Ebbene, no! Con grande
stupore scopriamo che c’è un turno composto da 4 operatori e uno da 2! E
che succede se, data l’età avanzata dei due operatori rimasti soli, ci sono
malati o si devono smaltire ferie vecchie di anni? Si ricorre al metodo
Canà: si spostano temporaneamente operatori dagli altri turni, un po’ come
voleva fare Lino Banfi, facendo tornare indietro gli attaccanti e facendo
avanzare i difensori, per confondere così l’avversario. Ma ricordate cosa
succedeva nel film? Nessuno ci capiva niente… e neanche noi!
Inoltre, la Dott.ssa Ferranti, per cercare di rendere congrui i turni al
COPS, ha disposto trasferimenti di ispettori che hanno avuto un impatto
negativo sulla Sezione di Polizia Stradale di Catanzaro e sul distaccamento
di Soverato, i quali ora contano ciascuno su un solo ispettore. Quando
l’ispettore della Sezione di Catanzaro è assente per esigenze personali o
altro, il comandante di quel distaccamento è costretto a coprire entrambi
gli incarichi, con un evidente sovraccarico di lavoro, e viceversa.
Abbiamo sollecitato più volte la Dott.ssa Ferranti su questa situazione, ma
ci è stato detto che non dipende da lei e che la responsabilità sarebbe del
servizio centrale. Tuttavia, non abbiamo visto un reale impegno da parte
sua per risolvere la questione. Inoltre, sembra che la Dott.ssa Ferranti
stia facendo spostamenti di personale anche per accontentare chi si
lamenta, come nel caso del sovrintendente che ha chiesto il trasferimento
al COPS, sottraendo così ulteriore personale agli uffici già sotto organico.
Invitiamo la Dott.ssa Ferranti e il Dott. Baiano ad intervenire al più
presto per sanare questa situazione e interrompere la natura “dittatoriale”
di tali scelte organizzative, restituendo un po’ di razionalità e equità
all’organizzazione dei turni.
FSP Polizia di Stato
Catanzaro