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Apprendiamo da fonti ben informate come il canale di Telegram Notizie Massoniche italiane che il 27 settembre 2024 la Loggia maltese itinerante Flos Mundi si è riunita presso l’Oriente di Ragusa, Sicilia, ospitata dalla Loggia del Grande Oriente d’Italia (G.O.I.) San Giorgio e il Drago. Sì, avete letto bene: una Loggia itinerante. Itinerante?! Esatto, una Loggia che, come un moderno circo massonico, cambia sede ad ogni Tornata. L’ultima? Lugano.
Lugano, dicevamo. Ma ospitata dove, precisamente? Presso la Gran Loggia Alpina? Mistero. E il mistero si infittisce: secondo una “soffiata” che sta disturbando il sonno di molti, il Piedilista (cioè l’elenco ufficiale dei membri) della Loggia Flos Mundi sarebbe nella piena disponibilità di soli due soggetti.
Curioso, no? Altre Logge di derivazione anglosassone sono solite includere l’intero Piedilista nelle loro Convocazioni. Perché la Flos Mundi omette questo dettaglio fondamentale? Forse il Piedilista è uno di quei segreti così preziosi da dover rimanere blindati perfino ai suoi stessi membri? Quali sono i criteri di appartenenza? E, soprattutto, chi sono i massoni che si riuniscono itineranti per il mondo senza mai rendere pubblica la loro reale composizione?
Portatori di misteri o di… interessi?
Da fonti ben informate apprendiamo che la Loggia Flos Mundi ha visto una crescita esponenziale dalla sua fondazione, fino a superare il centinaio di membri. Una crescita che, coincidenza delle coincidenze, pare essersi intensificata da quando il G.O.I. ha riottenuto il riconoscimento della United Grand Lodge of England (U.G.L.E.) attraverso Malta. Coincidenze? Forse. O forse no.
Ma la vera domanda è un’altra: può una Loggia di fatto coperta, come sembra essere la Flos Mundi, riunirsi in Italia sotto le insegne del G.O.I. senza sollevare dubbi? Chi ha autorizzato la Tornata a Ragusa? Quali porte tenta di aprire una Loggia itinerante che si muove tra Italia, Malta e Lugano? E, soprattutto, chi veglia sulla regolarità di queste riunioni? Non dovrebbe il Gran Maestro del G.O.I., chiunque fosse in carica il 27 settembre 2024, fare chiarezza su quanto accaduto?
La Legge Anselmi e l’ospitalità siciliana
Ospitare in un Tempio siciliano del G.O.I. una Loggia il cui Piedilista non è noto e che, a quanto pare, non lo rende accessibile nemmeno agli affiliati, non sembra proprio una prassi all’insegna della trasparenza. La Legge Anselmi, che vieta associazioni segrete sul territorio italiano, non dovrebbe essere un faro guida? E che dire della Commissione Antimafia del Parlamento italiano? Una Loggia che si riunisce “coperta” non dovrebbe attirare l’attenzione delle autorità competenti, specie in un contesto come quello odierno?
La nomina di Taroni come svolta
In questo quadro di ombre e misteri, torna più che mai centrale il nome di Leo Taroni, l’uomo che metà dei massoni del G.O.I. ha votato come Gran Maestro. Perché il Tribunale di Roma non si decide a nominarlo amministratore giudiziario? Taroni rappresenterebbe una figura di discontinuità rispetto al passato e potrebbe finalmente fare chiarezza su vicende come quella della Flos Mundi. È lecito chiedersi: cosa si sta aspettando?
La maggioranza silenziosa dei Fratelli che ha sostenuto Taroni attende risposte. E forse, anche il pubblico e le istituzioni italiane meritano di sapere: chi sono i membri della Flos Mundi? E cosa porta in giro questa misteriosa Loggia itinerante?
Ah, a saperlo!