In occasione del 14° Convegno sulla Grafologia Criminologica “Storie, attualità e prospettive”, che si è svolto ieri, sabato 14 dicembre, presso la Pontificia Facoltà S. Bonaventura, l’Agenparl ha avuto l’opportunità di intervistare il Prof. Sorin Alamoreanu, docente di criminalistica Facoltà di Giurisprudenza di Cluj in Romania.
Durante il suo intervento, il Prof. Alamoreanu ha esposto come il lavoro del perito, attraverso l’analisi grafologica e forense, possa contribuire a svelare le tecniche e le dinamiche evolutive adottate dai falsari, con un focus particolare sul testamento olografo, un documento che risulta essere molto comune nel contesto delle falsificazioni.
Un’analisi che getta luce sul ruolo cruciale del perito nell’individuare e comprendere le metodologie dei criminali, e come questo possa influire sull’evoluzione dei reati legati alla falsificazione. Un approfondimento fondamentale per comprendere meglio il legame tra grafologia, criminalistica e perizia.