
(AGENPARL) – mar 09 aprile 2024 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
Comunicato stampa
09
aprile 2024
Gaza: Save the
Children, nei 6 mesi di conflitto un bambino ha perso la vita circa ogni 15 minuti
Lo staff dell’Organizzazione
ha esposto oggi uno striscione davanti alla sede di Roma insieme ad una serie
di oggetti che rappresentano l’infanzia negata dei bambini in zone di
conflitto. Save the Children continua a chiedere il cessate il fuoco immediato
e definitivo e l’accesso degli aiuti umanitari alla popolazione, senza alcuna
restrizione.
Negli ultimi 6 mesi, a Gaza, ogni 15
minuti circa un bambino ha perso la vita. Per
ricordare tutti loro e come monito alla comunità internazionale affinché si
adoperi per fermare queste morti, lo staff di Save the Children si è
riunito in prossimità della sede di Roma dell’Organizzazione, esponendo uno
striscione con il terribile dato. Inoltre, lo staff, in silenzio, ha deposto
sulla scalinata in prossimità del palazzo, una serie di oggetti che
rappresentano l’infanzia rubata ai bambini che vivono in zone di conflitto, a
Gaza e in tante altre crisi dimenticate.
Sei mesi di guerra che hanno portato la
popolazione allo stremo e sull’orlo di una crisi umanitaria senza precedenti. La
distruzione di scuole e ospedali a Gaza è diventata la norma, e la maggior
parte dei bambini è privo di cibo e non può ricevere nemmeno le cure più
elementari. Circa 30 dei 36 ospedali sono stati bombardati e il sistema
sanitario è ormai al collasso. Inoltre, da ottobre, l’escalation del
conflitto ha danneggiato o distrutto quasi il 90% degli edifici scolastici e metà
della popolazione sta affrontando un livello catastrofico di insicurezza
alimentare, con zone come quelle del nord del Paese che sono a rischio di
carestia.
“Pensare
che circa ogni 15 minuti un bambino perda la vita, ci fa capire quanto questa guerra sia tra le più letali e distruttive della storia recente. In sei
mesi di conflitto, circa 26.000 bambini sono stati uccisi o feriti, mentre coloro
che sono sopravvissuti hanno perso la casa, gli affetti, la scuola, la loro
vita quotidiana e oggi stentano a sopravvivere per la fame. Tutto questo è
inaccettabile: il mondo deve agire ora per garantire un cessate il fuoco
immediato e definitivo e un accesso umanitario senza restrizioni. Ogni oggetto
che abbiamo deposto oggi vicino alla nostra sede vuole ricordare queste piccole
vite spazzate via, ma al tempo stesso tutto il bello che dovrebbe popolare la
vita di un bambino, in cui non dovrebbe esserci spazio per violenza e morte”,
ha dichiarato Daniela Fatarella, Direttrice di Save the Children.
Save the Children fornisce servizi essenziali e sostegno ai
bambini palestinesi dal 1953. Il team dell’Organizzazione nei Territori
Palestinesi Occupati lavora 24 ore su 24, predisponendo aiuti vitali per
sostenere le persone in estrema emergenza e per trovare un modo per far
arrivare assistenza a Gaza.
La pagina che descrive
l’iniziativa è disponibile qui: Chiediamo il cessate il
fuoco a Gaza | Save the Children Italia, https://www.savethechildren.it/chiediamo-il-cessate-il-fuoco-a-gaza
Il video in 16.9 dell’evento di oggi è
Il video dell’evento di oggi per i social è
Le foto dello stunt di oggi con credit di
Giuliano Del Gatto, sono disponibili qui: https://drive.google.com/drive/folders/1nMUVjOyVUdl5JWsoX58CU31blG5Zjqzn?usp=share_link
informazioni:Ufficio