
(AGENPARL) – mer 20 marzo 2024 Fini (presidente nazionale Cia): *Finalmente un’Europa intenzionata a
semplificare la vita degli agricoltori*
*Finalmente un’Europa intenzionata a semplificare la vita degli
agricoltori: così Cristiano Fini, presidente nazionale Cia-Agricoltori
Italiani in collegamento da Bruxelles ha dato notizia all’assemblea Cia a
Potenza del Pacchetto di misure a revisione immediata della Pac *e *il Non
Paper sul rafforzamento del valore dell’agricoltura lungo la filiera*,
*presentati
dalla Commissione Ue. Cia considera entrambi i documenti una risposta
concreta al comparto*, *dopo mesi di mobilitazioni, con la Confederazione *
impegnata *tra bilaterali a Bruxelles* e *tavoli con le istituzioni
nazionali. Si tratta di risultati significativi delle lotte promosse nei
mesi scorsi anche se – ha aggiunto Fini – la battaglia continua perché
molti dossier sono ancora in gioco dopo aver respinto proposte scellerate
su vino e latte.*
Per Cia *è positivo, quindi, che la Commissione Ue stia passando ai fatti *
con *ulteriori proposte per la semplificazione dell’attuale Pac già nel
breve periodo. *A riguardo, *sotto i riflettori l’introduzione della
“volontarietà”, *retroattiva dal 1° gennaio, *sulle misure della
condizionalità più controverse e strategiche*, *con deroghe e possibilità
di inserirle negli ecoschemi. Piace a Cia anche l’apertura a una Pac più
flessibile*, viste le emergenze degli ultimi anni, e quindi *che siano
state inserite più chance di modifica al Piano strategico e snelliti
monitoraggio e controlli*, esonerando le aziende piccole, sotto i 10 ettari.
“L’agricoltura del futuro è sempre più europea e *Bruxelles ci vedrà sempre
più spesso. Dobbiamo lavorare a braccetto*, e rapidamente, *su misure e
strumenti davvero rispondenti alle esigenze dei nostri produttori -commenta* il
presidente nazionale di Cia, *Cristiano Fini- e in equilibrio con la
transizione green che la nostra agricoltura non vuole certo abbandonare.*
Il *processo di semplificazione della Pac è appena cominciato*,
*seguiremo* passo
dopo passo, perché *si può fare di più. Non è da oggi, poi, che spingiamo
sull’urgenza di vera equità lungo la filiera*; quindi, *ben venga il Non
Paper* come leva per affrontare la questione, *rafforzando anche la
direttiva sulle pratiche commerciali sleali”.*
*Notizie positive ed utili quelle che arrivano da Bruxelles – ha commentato
Donato Distefano, sottolineando che la mobilitazione anche degli
agricoltori lucani comincia a dare risultati.*