
(AGENPARL) – lun 05 febbraio 2024 Mobilitazione Cia: domani confronto a Potenza con Anci, Upi, Lega Autonomie
e conferenza stampa
La mobilitazione di Cia Basilicata, contestualmente al programma di
assemblee sui territori iniziato la scorsa settimana e in svolgimento,
avvia la fase di confronto istituzionale. Domani martedì 6 (sede Cia
Potenza, via dell’Edilizia, ore 17) i componenti della direzione Cia
Potenza e Matera incontreranno delegazioni di Anci, Upi e Lega Autonomie
Locali Basilicata; a seguire *conferenza stampa per presentare ai
giornalisti documenti e proposte Cia sulle criticita’ che vive il comparto
agricolo.* Il documento richiama, tra l’altro, i seguenti punti: la
revisione della Pac 23/27; Interventi per contenere i costi di
produzione; Garantire il giusto prezzo alle materie prima agricole;
Semplificazione e sburocratizzazione; Contrasto della fauna selvatica; il
rapido ristoro per i danni da calamità; servizi irrigui e di
bonifica; previdenza
agricola e un sistema pensionistico dignitoso. Le assemblee in corso
raccoglieranno le istanze degli agricoltori al fine di predisporre un
documento finale unico da utilizzare nel confronto . I cortei di trattori
che percorrono le strade regionali, italiane ed europee – sottolinea Cia –
sono il sintomo di un disagio reale. Un disagio che Cia-Agricoltori ha già
portato in piazza, a Roma, il 26 ottobre scorso, sotto lo slogan: “Prezzi
alle stelle, agricoltori più poveri. Non siamo il problema, ma la
soluzione”, per rivendicare la centralità dell’impresa agricola
nell’economia nazionale ed europea e il suo valore per i territori e le
comunità. L’obiettivo della nuova fase di mobilitazione della Cia non è
solo quello di attenzionare e ribadire le criticità ma rilanciare con
mirate proposte che hanno l’ obiettivo di costruire utili e proficue
alleanze a partire dalle Istituzioni locali, passando alle altre
Organizzazioni datoriali e Sindacali ai Consumatori e quindi la società
civile, facendo squadra per meglio tutelare e difendere funzioni, ruolo e
centralità dell’agricoltura nei nostri territori e soprattutto in Regioni
come la Basilicata.