
(AGENPARL) – mer 15 novembre 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*RIFIUTI, COPPOTELLI (CISL LAZIO): NEL LAZIO LA TARIFFA TARI PIU’ ALTA
D’ITALIA. URGONO INVESTIMENTI PER CHIUSURA CICLO RIFIUTI NELLA REGIONE *
“Più vanno a spasso in giro per l’Italia e più ci costano. Parlo dei
rifiuti, ovviamente, e di quanto sia sempre più urgente chiudere il ciclo
dello smaltimento dentro i confini della nostra Regione nella
consapevolezza che, purtroppo, il rifiuto-zero non esiste. Tanto più che le
famiglie laziali spenderanno nel 2023, per la Tari, una media di 359 euro
annui contro i 320 della media nazionale.”.
Così in una nota *Enrico Coppotelli*, segretario generale Cisl Lazio.
“Ma questa è una media. La realtà è ancora più articolata e penalizza le
famiglie di Latina che pagano più di tutte: ben 460 euro l’anno. Al secondo
posto delle città più care c’è Roma con una media di 378 euro e Rieti con
335. Sorridono, si fa per dire, soltanto i contribuenti di Viterbo (319
euro) ma soprattutto quelli di Frosinone che, con 302 euro l’anno possono
dirsi davvero fortunati, visto che nel Lazio pagano la cifra più bassa di
tutti (dati Cittadinanzattiva). Peccato che un quarto della spesa della
Tari derivi dai costi di trasporto dei camion per lo smaltimento
dell’immondizia in giro per l’Italia. Il che significa che, se davvero
riuscissimo a chiudere il ciclo dei rifiuti con impianti innovativi dentro
il confine regionale, avremmo un abbattimento dei costi che gravano sulle
famiglie laziali considerevole e anche minore inquinamento atmosferico
derivante dal traffico dei camion in giro per il paese. Dati
incontrovertibili che però, i soliti ‘professionisti del no’ tentano di
contrastare da tempo. Roma, in tal senso, è un caso emblematico dove spinte
ideologiche intrise di conservatorismi vorrebbero bloccare l’avanzamento
dei lavori per il termovalorizzatore che invece, diciamo da tempo, può
essere la soluzione economicamente e ambientalmente più vantaggiosa e
sostenibile di tutte. Siamo per sostenere investimenti ed innovazione senza
pregiudizi e veti, consapevoli che vanno costruiti nuovi impianti e
potenziati quelli esistenti avvalendoci delle più avanzate tecnologie a
disposizione. Così come siamo certi e consapevoli che anche una
contrattazione sociale attenta e puntuale con i Comuni può fare la
differenza e portare benefici concreti ai contribuenti contenendo quelle
impennate delle tariffe davvero insostenibili”.
Roma, 15 novembre 2023
__________________________
*UFFICIO STAMPA CISL ROMA CAPITALE RIETI*
*Floriana Isi *