
(AGENPARL) – gio 05 maggio 2022 ALLEGATO
Gli interventi programmati nel modenese
A Camposanto, in località Ghirone, con 250mila euro saranno realizzati i lavori urgenti per la ripresa del dissesto della scarpata sinistra tra gli stanti 149-150 del fiume Panaro.
Nel comune di Finale Emilia sono finanziati due interventi nelle località La Palazzina e Le Meleghine: 190mila euro vengono destinati al consolidamento e ripristino delle sponde del Canale di Bagnoli, altri 100mila per lavori analoghi nel Cavo Canalazzo.
A Fiumalbo, in località Faidello, si investono 185mila euro per completare il consolidamento dei fenomeni erosivi sul Rio Motte.
A Frassinoro, in località Piandelagotti, si interviene per consolidare l’abitato, in prossimità dell’incrocio fra la Strada provinciale 486R e la Strada comunale per Pian degli Ontani, con 390mila euro.
A Lama Mocogno vanno 400mila euro per il ripristino dei drenaggi superficiali e profondi della frana a valle dell’abitato.
A Modena, sulla Strada Montanara, sono previsti lavori urgenti per la ripresa del dissesto nella scarpata a fiume in sinistra idraulica agli stanti 28-29 del fiume Panaro, finanziati con 350mila euro.
A Montese saranno realizzati due interventi: il primo verrà finanziato con 95mila euro per il ripristino della strada comunale in via Crosicchia nella frazione di Montalto, mentre altri 30mila euro serviranno per i lavori sulla strada vicinale in via Monteaurigola, nel capoluogo.
A Palagano, 850 in località Montemolino, 35mila euro servono per un intervento sulla Strada provinciale 28 (consolidamento e messa in sicurezza della scarpata stradale in frana).
A Pavullo nel Frignano, in località Olina, 40mila euro sono destinati alla ricostruzione di un muro di sostegno sulla Strada provinciale 31 di Acquaria.
A Prignano sulla Secchia sono previsti tre interventi: con 775mila euro sarà messa in sicurezza la carreggiata stradale di via San Martino, interessata dalla riattivazione di movimento franoso in località Ca’ Barberano nei comuni di Prignano e Polinago; tra le località Stignano e Case Azzoni, si interviene con 400mila euro per il ripristino delle difese spondali in destra e sinistra idraulica e, con altri 500mila euro, in località Saltino è previsto il recupero delle opere idrauliche danneggiate.
A Serramazzoni, con 180mila euro si completano gli interventi nel torrente Tiepido, di fianco alla Strada statale 12, con la realizzazione di una vasca di dissipazione.
A Sestola, con 80mila euro sarà messa in sicurezza la carreggiata stradale di valle danneggiata da una frana, lungo via Ponticelli e via Castagnola.
Infine, a Spilamberto vanno quasi 81mila euro per interventi di ripristino di difese spondali e funzionalità idraulica del torrente Guerro, in prossimità di località Settecani.
Gli interventi programmati nel piacentino
In Alta Val Tidone, sulla Strada provinciale n. 65 di Caldarola, con 150mila euro si finanziano lavori urgenti per la ricostruzione del corpo stradale e la regimazione delle acque superficiali.
A Bobbio, con 200mila euro è prevista la completa messa in sicurezza del versante in frana di via Auxilia, mentre con altri 150mila euro si realizzano lavori di ripristino e integrazione delle opere idrauliche danneggiate e di ricalibratura del reticolo minore.
A Caorso, in località Roncarolo, 300mila euro saranno utilizzati per mettere in sicurezza l’impianto chiavicale Rossi sull’argine destro del fiume Po.
Per Castell’Arquato, a Costa stradivari, ci sono 70mila euro per il secondo stralcio del ripristino della strada comunale di Bacedasco.
A Coli vanno 50mila euro per varie opere di ripristino della regimazione idraulica a servizio della viabilità comunale.
A Farini è programmato un intervento da 30mila euro per consolidare il movimento franoso sulla strada comunale di Roncolo.
A Ferriere è destinato un finanziamento di 40mila euro per il secondo stralcio delle opere necessarie al ripristino della strada comunale Cattaragna-Tre Fontane interessata da un dissesto diffuso.
A Gropparello sono in programma 2 interventi: uno da 150mila euro per il ripristino della strada comunale Cà Rossini; il secondo, da 400mila euro, sarà sulla strada provinciale per il consolidamento della scarpata stradale in località La Valle, oltre alla realizzazione di un’opera di sostegno e la ricostruzione della sede stradale alla progressiva km 11+320.
A Monticelli D’Ongina, 120mila euro saranno utilizzati per il secondo stralcio di opere di consolidamento delle sponde del canale di bonifica Fontana bassa, adiacente alla viabilità Argine Pavesa.
Per il comune di Ponte dell’Olio sono stanziati 15mila euro per un intervento di ripristino sulla strada comunale del Bernino.
Nel comune di Rottofreno, in località Veratto, con 350mila euro sarà recuperata la funzionalità idraulica dell’opera di difesa radente, sulla sponda destra del fiume Po.
Per il comune di Travo sono stanziati 80mila euro per la messa in sicurezza della strada Gattavera-Cà del duca.
Infine, a Vernasca, è garantito un finanziamento di 160mila euro per interventi sulla Strada provinciale 21 di Val d’Arda, dove sarà ricostruito il corpo stradale nei pressi del bivio per località Mocomero e in località Case Bonini.
Gli interventi programmati nel bolognese e nel ferrarese
A Budrio, Medicina, Molinella e Argenta, nei territori tra Bologna e Ferrara, è in cantiere un maxi-intervento da 2,5 milioni di euro sul torrente Idice, per il ripristino della funzionalità idraulica con il risezionamento di alcuni tratti arginati.
Ad Argenta, con 225mila euro, sarà ripristinata la potenzialità dell’impianto idrovoro Saiarino.
A Bondeno, in località Burana-Ponti Spagna, è in cantiere un intervento da 250mila euro per lavori di ripresa delle frane sulle sponde del Cavo Fusegno nuovo.
A Comacchio saranno realizzati tre interventi: nel capoluogo 250mila euro sono impegnati per il secondo stralcio di opere necessarie al ripristino delle difese spondali dell’argine del Canale navigabile a protezione dell’abitato; gli altri due interventi interesseranno i lidi di Volano, Nazioni e Pomposa dove, con 925mila euro complessivi, saranno realizzati i due stralci di opere a difesa di abitati, spiagge e dune naturali sul litorale dei lidi Nord, danneggiati dalla mareggiata del 12-17 novembre 2019.
A Copparo, in località Coccanile, con 112.500 euro saranno riprese le frane e sistemate le sponde nel tratto del Canal Bianco prospiciente la strada comunale, in via Canal Bianco.
A Ferrara con 350mila euro è programmata la ricostruzione dell’argine, la difesa di sponde in erosione e il ripristino dell’officiosità idraulica nel Po di Primaro.
A Portomaggiore, in località Portoverrara, 200mila euro saranno impiegati per il ripristino e la messa in sicurezza delle sponde franate della Fossa di Porto RV di fianco alla Strada provinciale 57.
Anche a Riva del Po saranno realizzati due interventi sul fiume: 300mila euro sono destinati alla sistemazione definitiva della banchina in froldo Zocca tra gli stanti 71-74 e altri 250mila saranno utilizzati per il secondo lotto di lavori per la costruzione di un’opera di difesa a protezione del petto arginale antistante il diaframma realizzato in prossimità dell’abitato di Guarda ferrarese, tra gli stanti 84 e 86.
Infine, a Tresignana, località Roncodigà, 90mila euro saranno impiegati per la sistemazione delle frane sul canale Molino a lato di via Molino.
Gli interventi programmati nella provincia di Forlì-Cesena
A Bagno di Romagna due gli interventi in programma: con 475mila euro, in località Scalacci sulla Strada provinciale 142 Mandrioli, si finanzia il terzo stralcio di un intervento urgente di disgaggio di massi pericolanti che incombono sull’unica viabilità alternativa all’E45. Con altri 220mila euro, in prossimità di Molino di Valbona, si interviene sulla scarpata di valle della strada comunale Poggio alla Lastra, interessata da un dissesto.
A Dovadola, con 150mila euro, si lavora per il ripristino della copertura del locale, adibito a deposito salme, presso un magazzino comunale adiacente alla chiesa in via nazionale 14.
A Meldola 100mila euro vanno per la messa in sicurezza del versante di monte della strada comunale San Lorenzo- Fiordinano dopo l’aggravamento del movimento franoso che rischia di provocare l’isolamento di alcune abitazioni.
A Portico e San Benedetto, in località Villavecchia, servono 90mila euro per completare i lavori di messa in sicurezza della strada comunale Portico-Querciolano a seguito del cedimento di un’opera di sostegno.
A Predappio, con 150mila euro, si finanzia la completa sistemazione dell’alveo del fiume Rabbi e della scarpata in frana, per mettere in sicurezza l’abitato, e della Strada provinciale 3 in località Trivella, che collega Predappio a Forlì.
A Rocca San Casciano con 100mila euro si consolida la scarpata di valle della via Santo Stefano.
Infine, a Roncofreddo 60mila euro vanno per interventi sulla strada comunale in Via Casalino.
Gli interventi programmati nel parmense
A Bedonia, con 45mila euro, si finanzia un intervento urgente per mettere in sicurezza il versante roccioso che incombe sulla strada fondovalle Ceno Anzola- Spora. Con altri 15mila euro sono previsti il ripristino e il consolidamento della massicciata stradale lungo la strada di bonifica Montarsiccio-Case Boso.
A Calestano si interviene con 65mila euro per le opere urgenti necessarie alla messa in sicurezza e al ripristino della strada comunale del Prato.
A Fornovo di Taro 40mila euro vanno per i lavori di sistemazione idrogeologica e consolidamento del versante in frana che interessa la strada di bonifica per Triano.
A Monchio delle corti con 100mila si lavora sulla strada comunale per Vecciatica.
A Montechiarugolo e Montecchio Emilia, nelle province di Parma e Reggio, si investono 850mila euro per i lavori sulla briglia selettiva a funzione del manufatto limitatore della cassa di espansione di monte del torrente Enza.
A Neviano degli Arduini sono impegnati 80mila euro per il ripristino del corpo stradale della Strada provinciale 36 della Val Toccana-Lupazzano.
Infine, a Parma si finanziano con 500mila euro il consolidamento e il ripristino funzionale delle opere trasversali di stabilizzazione del fondo a monte della cassa d’espansione del torrente Parma.
Gli interventi programmati nel reggiano
Ad Albinea, in località Cavazzone, con 380mila euro si finanziano il consolidamento delle opere di sostegno e il ripristino del piano viabile sulla Strada provinciale 63.
A Poviglio vanno 150mila euro per la ripresa di frane ed erosioni, da via Pedriola a via Ospizi civili a Bacino valline, sulle sponde del Canalazzo di Brescello.
A Reggio Emilia, sul torrente Rodano, con 170mila euro si finanzia il consolidamento delle sponde – nel tratto San Maurizio-chiusa di Villa Curta e nel tratto critico a est del Campovolo – mentre con 300mila euro è prevista la ripresa dell’erosione delle sponde, in destra idraulica del torrente Crostolo, a valle del ponte di via Magenta.
A Toano sono due gli interventi finanziati: 120mila euro sono per il consolidamento del versante in frana che coinvolge la strada comunale in corrispondenza dell’attraversamento stradale, altri 70mila sono per realizzare l’opera di sostegno della scarpata di valle sulla Strada provinciale 8, in località Quara.
Infine, a Ventasso, in località Bora-Ramiseto, sono garantiti 180mila euro per il consolidamento della scarpata di valle della Strada provinciale 15.
Gli interventi programmati nel riminese
A Casteldelci, con 30mila euro si finanzia il ripristino della copertura del palazzo comunale danneggiata dagli eventi meteo del novembre 2019.
A Montescudo-Montecolombo e Coriano sono previsti interventi di mitigazione del rischio idrogeologico tra gli abitati di Cavallino e Cà Sensoli, finanziati con 400mila euro.
A Pennabilli con 200mila euro si finanzia il consolidamento del versante, per la mitigazione del rischio idrogeologico, nei pressi della località Cà Berbece.
Altri due interventi sono previsti a San Leo: uno da 500mila euro per completare il consolidamento dei versanti nei bacini di Fosso Campone e Fosso Seripa con il ripristino e l’integrazione delle opere di difesa del suolo, l’altro sempre da 500mila euro, in località Ponte Santa Maria Maddalena, per il ripristino e la messa in sicurezza della briglia sul fiume Marecchia.
Infine, a Verucchio e Poggio Torriana, sono previsti due interventi: uno finalizzato al consolidamento delle opere idrauliche nel tratto ricompreso tra ponte Santa Maria Maddalena e Ponte Verucchio, l’altro ad integrazione del consolidamento e della stabilizzazione delle spalle del Ponte della Strada provinciale 14 Santarcangelese sul fiume Marecchia, finanziati rispettivamente con 400mila e 600mila euro.
Gli interventi programmati nel ravennate
Nel comune di Lugo e Sant’Agata sul Santerno è programmato un intervento da 950mila euro per il ripristino della funzionalità dell’alveo e il consolidamento delle aree golenali in diversi tratti del torrente Santerno tra le località di Villa San Martino, Santa Maria in Fabriago e Giovecca (Ponte pianta).