(AGENPARL) – mer 26 aprile 2023 Salute, Patriarca (FI): “Urgente regolamentare settore medicina estetica. Cdx unito su mozione”
“Ringrazio il professor Nisticò per aver portato alla nostra attenzione una questione importante, ovvero quella della regolamentazione del settore medicina estetica, i cui abusi purtroppo conosciamo bene. Ringrazio la maggioranza con Lega e FdI che hanno voluto condividere il testo della mozione con noi: abbiamo lavorato insieme perché il migliore lavoro possibile è quello che si fa in collaborazione e sinergia. L’obiettivo della nostra mozione è fare chiarezza definitiva sull’argomento, che riguarda tutti gli operatori sanitari perché riteniamo che il controllo sia una cosa fondamentale quando si parla di salute: occorre rispettare le competenze e le professionalità, creare percorsi che garantiscano il paziente prima di ogni altra cosa, e per farlo c’è bisogno di iter formativi nati e sviluppati sotto l’egida e la supervisione dell’università e degli ordini professionali”.
Lo ha detto Annarita Patriarca, prima firmataria della mozione sulla medicina estetica, nel corso della conferenza stampa di oggi alla Camera da lei promossa, cui hanno preso parte i colleghi Ugo Cappellacci e Giuseppe Mangialavori, e le parlamentari Marta Schifone e Simona Loizzo.
“Questo momento di incontro voluto oggi nasce dalla volontà comune di determinare il governo in questa direzione, perché troppe volte la cronaca ci ha raccontato vicende disastrose che hanno distrutto la vita di uomini e donne. Ognuno di noi, se fa una piccola valutazione nella propria cerchia familiare o di conoscenze, può facilmente avere contezza di quanti danni l’inesperienza e la non competenza specifica possono determinare in un settore così delicato come quello della medicina estetica. Oggi chiediamo al governo un’assunzione di responsabilità in questa direzione, lo facciamo insieme come centrodestra e questo è un segnale molto importante”, ha concluso.
Ugo Cappellacci, presidente della Commissione Affari sociali di Montecitorio, ha sottolineato: “Ringrazio la collega Patriarca per essere stata protagonista di questa importantissima mozione, che è stata non solo capace di toccare, approfondire un tema molto sentito e molto attuale, che ha conseguenze importanti e talvolta molto pesanti su coloro i quali si affidano imprudentemente a operatori che non sono professionisti qualificati, ma anche per il lavoro fondamentale svolto per trovare quel gioco di squadra che vede il centrodestra unito sull’obiettivo. La mozione vuole arrivare al risultato, ovvero che solo i professionisti qualificati che abbiano i necessari titoli esercitino interventi di medicina estetica, che ci sia un regime regolamentato, governato e controllato. La mozione vuole intervenire in un campo dove c’è molta confusione e gli utenti spesso sono vittime di messaggi ingannevoli e di personaggi senza scrupoli”.
“Avrei firmato la mozione sulla medicina estetica anche se fossi stato all’opposizione. Da medico sono convinto che sarebbe una follia, in una medicina sempre più iperspecializzata, lasciare senza regole e quindi nel far west un settore come quello della medicina estetica”. Ha detto Giuseppe Mangialavori, deputato di Forza Italia e presidente della commissione Bilancio, intervenendo alla conferenza: “Non possiamo lasciare il vuoto legislativo – ha spiegato – perché altrimenti c’è il rischio che siano penalizzati sia tutti i medici onesti sia i pazienti che non potrebbero contare sulle garanzie di legge a tutela delle professionalità. Mi auguro che questa mozione, che è di assoluto buonsenso, possa essere approvata da tutto il Parlamento e da tutte le forze politiche il prima possibile, così da impegnare il Governo a intervenire sul tema”.
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