(AGENPARL) – ven 24 marzo 2023 Comunicato stampa Marzo 2023
ARTE & SOLIDARIETA’
Due nuove importanti esclusive alla
Agostino Art Gallery di Milano:
l’ucraino Ivan Turetskyy e Milo Lombardo
per il progetto Pro – Ukraina
http://www.agostinoartgallery.it
La galleria milanese Agostino Art Gallery (via Solari 72), che ha aperto a ottobre con Michele Tombolini (“The Great Nightmare”) e ha subito conquistato le pagine dei più importanti media italiani ed esteri con la mostra ‘Lilibet. The Queen’, prossimamente e per due mesi a Parma 360, annuncia di aver aderito al progetto Pro-Ukraina avviato dagli artisti e sodali Ivan Turetskyy, ucraino, battuto più volte da Sotheby’s a Londra, e l’italiano Milo Lombardo, che quindi rappresenterà in esclusiva in Italia. Il progetto Pro- Ukraina è un percorso artistico museale mirato a mantenere il focus sociale sull’immane tragedia della guerra portando con l’arte un forte messaggio di pace e promuovendo insieme una raccolta fondi da destinare al MIUFI- Associazione Nazionale Italia- Ukraina, per l'aiuto umanitario al popolo ukraino. A Milano, le opere di Turetskyy e Milo Lombardo saranno esposte anche a Palazzo Lombardia.
Intanto Agostino Art Gallery ha portato Turetskyy e Milo Lombardo alla mostra YouNique di Lugano (fino al 26 marzo). Agostino Art Gallery si avvale come curatrice della collezionista Cinzia Lampariello Ranzi, membro del Consiglio della Biennale di Desio 2023 dedicata al Maestro Giuseppe Scalvini. Il suo nome è legato ad artisti come Fabrizio Vatta, ultimo pupillo di Emilio Vedova, e protagonisti della pop art e della street art internazionale come Endless, Marco Lodola, Mr. Brainwash, Raptuz, Jamie Reid, Tvboy, Alessandro Gumm e Vincent Vee, che porterà anche a Parma 360, dove nei 40 metri dedicati alla Agostino Art Gallery si potrà ammirare pure la tela 3×2 del pittore, architetto, design e scenografo Walter Davanzo dedicata a Carlo d’Inghilterra, proprio nei giorni della sua incoronazione. Titolo provocatorio come tutta l’opera, The Sun: si pronuncia come il figlio, ma si legge come…Alla Agostino Art Gallery sono inoltre disponibili le opere dell’artista brasiliano Romero Britto, i celebri “Balloon Dog” di Jeff Koons, così come le ricerche di Jeff Robb; inoltre Roberto Carullo e Bran Symondson, Jamie Reid, Alberto Petrivelli, Walter Davanzo e Alessandro Gumm.
“Siamo orgogliosi che una realtà giovane come la nostra galleria si sia già affermata suscitando l’interesse di partner e artisti di rilievo – dichiara Cinzia Lampariello Ranzi-. Il progetto Pro – Ukraina poi ci vede partecipi perché crediamo nell’arte in dialogo con la storia e la società. Con la nostra galleria, vogliamo proprio rappresentare un approccio nuovo: totale apertura ad ogni forma di espressione, voglia di comunicare e condividere, di aprirsi al confronto, senza porre confini, sempre in ricerca e in ascolto soprattutto delle nuove generazioni. Dobbiamo avere il coraggio di guardare alla bellezza con occhi e sensibilità contemporanee, con una rinnovata capacità di emozionarci. La tela di Davanzo lavorata come opera di street art è quella utilizzata per le scenografie teatrali: ora sogno un Barbiere di Siviglia alla Scala di Milano con fondali dipinti da artisti della street art!”.