
(AGENPARL) – ven 22 settembre 2023 ArtLab 23 Bergamo
La cultura, investimento per il futuro
27 – 29 settembre 2023
Per il quarto anno ArtLab torna a Bergamo, dal 27 al 29 settembre, per una tre giorni di
incontri sui temi più urgenti del settore culturale: trasformazione digitale, investimenti
filantropici, reti e sistemi per lo sviluppo dei territori a base culturale, partenariati pubblico
privati e molto altro
Bergamo – Torna a Bergamo dal 27 al 29 settembre ArtLab. Territori, Cultura, Innovazione – la
piattaforma dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali,
promossa da Fondazione Fitzcarraldo in partnership con una rete di oltre 40 enti e soggetti pubblico
privati nazionali e internazionali. Tappa resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Cariplo e del
Comune di Bergamo e a due importanti realtà del territorio: il TTB – Teatro tascabile di Bergamo,
centro culturale e di ricerca e la nuova Daste Bergamo, progetto di rigenerazione urbana della città.
L’evento si preannuncia come una preziosa occasione di confronto e riflessione sulle tematiche che
plasmeranno il futuro del settore culturale italiano con uno sguardo al contesto europeo e
internazionale.
‘’L’edizione 2023 di ArtLab – spiega il curatore del programma Ugo Bacchella – è ancora una volta
dedicata ai nodi critici, alle sfide e alle prospettive dell’ecosistema culturale e creativo.
Oltre cento operatori professionali, indipendenti e istituzionali, imprenditori, sindaci, parlamentari ed
esperti italiani ed europei dialogheranno di intelligenza artificiale, di partenariati pubblico privati, di
condizioni per gli investimenti, di reti territoriali, di nuove competenze, di normative per le imprese
culturali e creative.
ArtLab si rinnova dal 2006 e dal 2020 ha avviato un ciclo di eventi in città che vede la sua conclusione
in Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
La tappa di settembre chiude il percorso durato quattro anni che ha contribuito ad alimentare il
percorso di sensibilizzazione e approfondimento di alcuni temi chiave per lo sviluppo delle politiche
culturali’’.
Investimenti in cultura
ArtLab affronterà il tema degli investimenti da diverse prospettive: dalle eredità generate dalle
Capitali della Cultura Italiane e Europee agli investimenti filantropici, alle forme di intervento
pubblico private.
Mercoledì 27 settembre l’evento si apre con un focus dedicato alle Capitali: il primo panel Investire
sulla cultura per il futuro: l’eredità delle Capitali della Cultura è dedicato alle Capitali Italiane ed
Europee e alla loro possibile eredità per le comunità e territori. Quattro sindaci italiani e due europei che hanno lavorato o stanno lavorando alle legacy delle loro città come Capitali – si confronteranno
tra quello che è appena stato e quello che sarà nello sviluppo di strategie e programmi culturali capaci
di generare impatti a lungo termine.
‘’Durante quest’anno speciale, caleidoscopio di iniziative tra musica, arte, teatro e danza – ci racconta
Nadia Ghisalberti, Assessora alla Cultura del Comune di Bergamo – non dimentichiamo di dedicare
alcune giornate all’approfondimento delle politiche culturali pubbliche a livello nazionale e delle linee
europee relative allo sviluppo delle imprese culturali creative.
Anche la cultura è attraversata dalle stesse trasformazioni del mondo produttivo, e deve prepararsi e
strutturarsi per far fronte a queste nuove sfide. Digitalizzazione, sostenibilità, intelligenza artificiale,
legacy dei processi culturali, sono i tanti focus affrontati nel 2023, ai quali si aggiunge il tema molto
presente del welfare culturale, asse tematico portante di Bergamo Brescia Capitale Italiana della
Cultura, che ArtLab in questi anni di presenza in città ci ha aiutato a mettere a fuoco, grazie ai
numerosi professionisti competenti invitati ai tanti tavoli di approfondimento. In questo scorcio di fine
anno è inoltre importante monitorare obiettivi ed eredità che le due Amministrazioni avevano definito
nel dossier della Capitale: ne discuteremo in un momento dedicato, insieme alla Fondazione Comunità
Bergamasca che ci ha accompagnati in questo percorso’’.
Nell’incontro Le Fondazioni del territorio per Bergamo e Brescia, oltre la Capitale Italiana della
Cultura 2023 con Fondazione Cariplo e le due Fondazioni di Comunità Bergamasca e Bresciana
continueremo a immaginare quale sarà l’eredità dell’esperienza in atto per le comunità e i territori.
“ArtLab è sostenuto ormai da quasi un decennio da Fondazione Cariplo – racconta Gianpietro Benigni,
membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Cariplo – che ne riconosce l’importanza per
l’intero settore culturale italiano. Il contributo è stato consolidato per il 2023, anche alla luce della
presenza sul medesimo territorio della manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della
Cultura; la sinergia tra i due eventi risulta infatti una preziosa congiunzione degna di essere
valorizzata.
Per partecipare alla buona riuscita della Capitale Italiana della Cultura 2023 e arricchirne il palinsesto,
in collaborazione con le Fondazioni di Comunità Bergamasca e Bresciana, Fondazione Cariplo ha
pubblicato nel 2022 un bando volto al sostegno di iniziative culturali diffuse, di qualità e capaci di
incoraggiare il protagonismo attivo dei cittadini, con particolare attenzione alle persone con minori
opportunità o che risiedono nelle aree marginali del territorio e geograficamente più distanti dai due
comuni capoluogo. Il bando ha visto la candidatura di 200 proposte, di cui 92 sono state selezionate e
sostenute, per un ammontare complessivo pari a 3,5 milioni di euro. Come anche l’anno passato,
ArtLab dedicherà un momento specifico di approfondimento alla Capitale Italiana della Cultura e in
particolare alla virtuosa collaborazione che gli enti pubblici e le fondazioni del territorio hanno saputo
sviluppare in occasione di un evento così complesso e articolato.”
Venerdì 29 settembre, il panel Cross-border collaboration amongst European Foundations for a
stronger artistic and cultural sector, a cura di Philea – Philanthropy Europe Association, allarga lo
sguardo al panorama europeo con la presentazione di un report (64 organizzazioni di 17 Paesi) sugli
impatti dei finanziamenti in arte e cultura delle fondazioni filantropiche EU, a testimonianza del loro
ruolo chiave nel rafforzamento delle imprese culturali e creative.
Trasformazione digitale e intelligenza artificiale
ArtLab si propone di esplorare i confini in continua espansione del mondo digitale e l’impatto
dell’Intelligenza Artificiale nel settore culturale.
Giovedì 28 settembre, la sessione La rivoluzione culturale e creativa dell’intelligenza artificiale
generativa esaminerà la rivoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale generativa nella quotidianità,
con un focus sugli scenari futuri, sugli impatti su processi creativi e produzione artistica.
La sfida di coniugare la missione di servizio pubblico delle istituzioni culturali e delle università con le
risorse e la ricerca delle imprese digitali sarà al centro del panel Il ruolo delle imprese nella
transizione digitale della cultura di venerdì 29 settembre.
Nella stessa giornata altri due appuntamenti dedicati alla trasformazione digitale: Sostenibilità e
legacy dei progetti digitali nelle organizzazioni culturali: modelli possibili e buone pratiche, in
collaborazione con Fondazione Kainòn, che prenderà in esame le nuove pratiche di valorizzazione,
fruizione ed engagement dei pubblici per le organizzazioni culturali, e Future skills per le imprese
culturali e creative di domani che analizzerà le competenze trasversali richieste per i lavori del futuro
e la centralità delle soft skill.
Reti e sistemi per lo sviluppo a base culturale
Al centro del panel dedicato al tema, l’analisi di numerosi casi ed esperienze, con l’obiettivo di
individuare le condizioni e le modalità di intervento per favorire lo sviluppo e il consolidamento di
collaborazioni strategiche e durature.
Giovedì 28 settembre, la sessione Reti e sistemi per lo sviluppo a base culturale si struttura in una
plenaria di apertura e due laboratori paralleli: Reti, circuiti e sistemi nelle terre di mezzo e Le reti e i
sistemi territoriali nelle aree marginali e nei piccoli Comuni, seguiti da una plenaria di chiusura
focalizzata su Programmi e strumenti di sviluppo e di sostegno. L’obiettivo è quello di individuare le
modalità di intervento per lo sviluppo e il consolidamento di reti e sistemi territoriali, anche
attraverso l’allocazione di fondi dedicati a sostenere investimenti integrati e l’attivazione di
programmi di accompagnamento specifici, in linea con l’approccio integrato tra PNRR, programmi
FESR e FSE+ 2021-2027 e bilanci ordinari.
Lo stesso giorno, il panel Arte e Spazio pubblico. La committenza, curato dalla Direzione Generale
Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e dalla Fondazione Scuola dei beni e delle
attività culturali offre uno sguardo approfondito sul progetto di ricerca condotto dalla DGCC e dalla
stessa Fondazione, “Arte e Spazio pubblico”, che si concentra sulle strategie di progettazione negli
spazi pubblici, esaminando i processi partecipativi e le politiche di rigenerazione di spazi urbani e
territori.
Venerdì 29 settembre, operatori, enti pubblici territoriali, fondazioni, investitori privati ed enti del
Terzo Settore si confronteranno nel panel Le prospettive dei partenariati speciali pubblico privati
(PSPP), in collaborazione con ANCI.
L’incontro pone l’accento sul ruolo chiave dei PSPP nelle politiche pubbliche, per la conservazione del
patrimonio culturale e l’innovazione sociale. Una prima parte è dedicata a opportunità e condizioni
per lo sviluppo dei partenariati e un secondo momento vedrà investitori istituzionali e privati,
fondazioni filantropiche e venture philanthropy a confronto sul tema della sostenibilità finanziaria
degli interventi sui territori.
Chiuderemo la tappa di Bergamo con un tema cruciale e caro ad ArtLab, col panel Un quadro
legislativo per le imprese culturali e creative. L’incontro ha lo scopo di chiarire il percorso
parlamentare e i nodi critici, a partire dagli articoli 19-20-21 e 22 del ddl “Made in Italy”, il cui esame
è iniziato alla Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati il 20 settembre.
Partecipano alla discussione esponenti delle organizzazioni di rappresentanza nazionale, promotrici
del Manifesto ‘’Cultura è futuro’’ nel settembre 2022 e del successivo documento sulla Normativa per
le ICC.
Inoltre, per il secondo anno consecutivo, la Commissione tecnica cultura della Conferenza delle
Regioni e delle Province autonome si riunirà a Bergamo venerdì 29 settembre 2023, a conferma del
sempre più riconosciuto ruolo di ArtLab come spazio di confronto tra gli attori dell’ecosistema
culturale.