
(AGENPARL) – mar 19 aprile 2022 Ufficio stampa Cnr
Emanuele Guerrini
Responsabile
Marco
Ferrazzoli,
06.4993.3383
P.le Aldo Moro 7, Roma
COMUNICATO STAMPA
studio
dell’Istituto per i
processi chimico
fisici
in collaborazione con le Università di
Göteborg e Le Mans
mostra come le pinzette ottiche Raman poss
no essere utilizzate per
rivelare
micro e nano
particelle
generate dall’
abrasione
degli
pneumatici
durante i processi di
minore impatto sull
a salute
. La ricerca è pubblicata su
Environmental Science: Nano
L’abrasione
degli
pneumatici
durante la
circolazione dei
mezzi di trasporto causa
rilascio
microparticelle
inquinanti
nell’ambiente, un fenomeno in
forte
crescita
su scala globale
. Le particelle
causando preoccupazioni per la salute
degli ecosistemi interessati
A causa degli attuali gap
metodologici nelle tecniche di analisi, le microplastiche più piccole di
(micrometri)
rimangono
in gran parte non quantificate.
In un nuovo studio dell’Istituto per i
processi chimico
fisici
) in collaborazione con il Soft
Mans, i ricercatori hanno
combinato
per la prima v
una strategia non
convenzionale
intrappolamento ottico
particelle fortemente assorbenti
(2D Trapping)
l’analisi
Raman
Raman
Tweezers
), per rivelare e identificare la natura chimica
particolato
nel range tra 500 nm
(nanometri)
e 5 µm
micrometri)
prelevato
lavaggio di una piattaforma per la revisione degli
Sfruttando
le forze ottiche
generate
fasci laser
fortemente focalizzati
, possiamo intrappolare
particelle
micro
e sub
micrometriche
direttamente
liquido
A seconda dei materiali, possiamo
confinare
particelle
nello spot del laser
, oppure spingerle contro
Gucciardi del Cnr
Ipcf e coordinatore dello studio.
