
CROTONE L’estrapolazione e l’attenta analisi dei filmati, registrati dal sistema di videosorveglianza, hanno consentito di delineare il ruolo ricoperto da ciascun indagato, accertando la gestione diretta di un’importante “piazza di spaccio”. Ciò che è emerso è un’incessante attività di cessione e vendita di droga, posta in essere dai vari indagati, dalle prime ore dell’alba sino a tarda notte, senza soluzione di continuità, spesso anche in presenza di minori in tenera età. È stato possibile documentare come gli indagati fossero disposti ad accettare qualsiasi contropartita, tra cui smartphone, bigiotteria ed elettrodomestici, pur di vendere la sostanza stupefacente. (News&Com)