
(AGENPARL) – ven 28 ottobre 2022 COMUNICATO STAMPA
Governo: Anp-Cia, pensioni e sanità assenti da dichiarazioni programmatiche
Serve confronto serrato senza pregiudizi. Subito risposte al disagio sociale
Roma, 28 ott – “L’aumento delle pensioni minime, il rafforzamento del sistema sanitario e
dei servizi sul territorio, la lotta all’inflazione e contro l’aumento dei prezzi che sta creando grosse
sofferenze agli anziani con assegni pensionistici bassi, non hanno trovato spazio adeguato nelle
dichiarazioni programmatiche della Presidente del Consiglio in Parlamento. Eppure, in campagna
elettorale, abbiamo ascoltato numerose promesse, come quella di portare tutte le pensioni
minime a mille euro”. Così, il presidente nazionale di Anp, l’Associazione nazionale pensionati di
Cia-Agricoltori Italiani, Alessandro Del Carlo, nel suo primo commento al discorso alla Camera
della neopremier Giorgia Meloni.
“Nella Legge di bilancio del 2023 pare ci sia spazio solo per interventi di contenimento al
caro bollette -ha detto il presidente nazionale di Anp-Cia- e si presume la conferma delle
agevolazioni in corso sui carburanti e l’energia. Così fosse, sarebbe certo positivo, ma non
sufficiente ad arginare le condizioni in cui sono precipitati tanti pensionati al minimo o con
assegni bassi”.
Si tratta, ricorda l’Associazione, di 2,5 milioni di persone che, con l’aumento delle bollette e
dei prezzi per acquistare beni essenziali come il cibo, rischiano di affrontare un inverno terribile.
“Potrebbero non riuscire a garantirsi la spesa alimentare e il riscaldamento necessario.
L’impoverimento della popolazione ha già visto aumentare fenomeni inquietanti -ha aggiunto Del
Carlo- come malnutrizione e rinuncia alle cure sanitarie”.
Poi da parte di Del Carlo, la precisazione: “I problemi della povertà, dell’assistenza
sanitaria dei servizi sociali, fanno parte del sistema dei diritti, soprattutto quando questo riguarda
gli anziani, ovvero, la parte della popolazione più fragile”.
Infine, l’appello: “Anp-Cia intende agire con forza e determinazione per la tutela di questi
diritti -ha concluso il presidente nazionale- e si confronterà con il nuovo Governo senza alcun
pregiudizio, ma nemmeno concedendo sconti. Certe risposte vanno date subito, cioè nel
momento in cui il disagio sociale arriva a minare la vita e la dignità delle persone”.