
(AGENPARL) – Tue 21 October 2025 LEGGE DI BILANCIO, COSTA (M5S): “IL GOVERNO DEL PROCRASTINATORE SERIALE:
SPOSTA LE SCADENZE PER FAR FINTA CHE I CONTI TORNINO”
Roma, 21 ott. – «La legge di Bilancio del governo Meloni è la manovra del
procrastinatore seriale: sposta i problemi in avanti, rinvia le spese, fa
finta che i conti tornino e intanto lascia il Paese fermo al palo». Lo
dichiara il vicepresidente della Camera dei Deputati, Sergio Costa.
«Per coprire i buchi della manovra – spiega Costa – la maggioranza ha
deciso di tagliare oltre 2 miliardi di euro dai “residui” della spesa
pubblica, sottraendo 1,1 miliardi al Fondo Sviluppo e Coesione 2026 e un
altro miliardo nel 2027. In pratica, gli investimenti per i territori e per
lo sviluppo vengono rinviati al 2030, mentre si fa finta che oggi i conti
siano in ordine. È come nascondere la polvere sotto il tappeto: solo che
qui parliamo di miliardi e di futuro.»
«Con queste scelte – aggiunge – il governo crea spazio ora ma accumula
ritardi per domani, proprio mentre l’Europa chiede stabilità e serietà. È
una manovra che compra tempo, non crescita. Che congela i fondi per le
opere e i programmi territoriali, invece di sbloccarli. Che gioca con le
scadenze, mentre cittadini e imprese aspettano risposte vere.»
«Il Movimento 5 Stelle – conclude Costa – non accetterà che a pagare siano
ancora una volta i territori e i cittadini. Servono investimenti subito,
non promesse a scadenza decennale. L’Italia non può più permettersi un
governo che vive di rinvii e illusioni contabili.»
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*