
(AGENPARL) – Tue 14 October 2025 ISTAT, TURCO (M5S): POLITICHE GIORGETTI FUORI DALLA STORIA, PAESE FERMO E PIU’ POVERO
NOTA STAMPA
*ISTAT, TURCO (M5S): POLITICHE GIORGETTI FUORI DALLA STORIA, PAESE FERMO E PIU’ POVERO*
Roma, 14 ottobre. “I dati odierni dell’Istat, sulla povertà in aumento, permettono di comprendere ancora meglio il fallimento delle politiche economiche imposte dal ministro Giorgetti e passivamente accettate dalla premier Meloni. I tre anni di Governo sono ampiamente sufficienti a dimostrare tutti i danni dell’austerità neoliberista riproposta dal Centrodestra, peraltro già bocciata dalla storia. Quando tu accetti un Patto di stabilità da 12 miliardi di tagli o nuove tasse l’anno; quando ti pieghi ai diktat tecnocratici sul calo progressivo della spesa reale; quando nel tuo primo Documento di economia e finanza esibisci la necessità della moderazione salariale, travisando completamente le vere ragioni di quello che era il picco dell’inflazione; quando pensi di dover rincorrere con ritmi forsennati l’avanzo primario e il 3% del rapporto deficit/Pil, fondamentalmente per spendere di più solo in difesa; quando ti ostini a non renderti conto che l’equilibrio dei conti va bene, ma se si trasforma in soffocamento dell’economia deprime domanda interna, consumi e crescita, ormai affossata; quando non vuoi accettare che la riduzione del debito pubblico in rapporto al Pil non può essere perseguita solo a colpi di avanzo primario, altrimenti strangoli il Paese e non lo fai crescere; quando non hai alcun pudore nel presentare al Parlamento e agli italiani un Documento programmatico di finanza pubblica che delinea, secondo le tue stesse stime, un impatto zero della Manovra sulla crescita del 2026 e di un misero decimale per ciascuno degli anni 2027 e 2028; quando decidi che il tuo unico sforzo economico deve essere profuso per appoggiare alcune cordate finanziarie nel risiko bancario, mettendo loro a disposizione una banca, Mps, risanata coi soldi degli italiani; ecco, quando fai tutto questo riproponi la più fallimentare politica economica possibile, sul cui altare l’Italia ha già sacrificato in passato buona parte delle sue potenzialità e ambizioni. Oggi abbiamo un Paese fermo, con la produzione industriale in ginocchio, senza politiche di investimento, appeso a quel poco di Pnrr che il Governo riesce a spendere. La politica economica di Giorgetti è fuori dalla storia e le prossima Legge di bilancio andrebbe semplicemente ribaltata. Serve un taglio shock delle tasse su cui il M5S darà battaglia, puntando sull’aumento drastico della no tax area e il contrasto al fiscal drag”. Lo dichiara in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente del M5S e componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle