
(AGENPARL) – Tue 07 October 2025 La Festa dell’Olio compie trent’anni e chiama a raccolta tutte le associazioni del territorio per un programma di eventi condiviso e partecipato
L’appello a fare proposte di iniziative ed eventi da inserire nel programma della Festa è stato lanciato questa mattina nel corso di una riunione che si è svolta nella sala consiliare. Il sindaco Calamai: «Deve essere la festa di tutti, per valorizzare l’olio, il territorio e le associazioni»
Quest’anno l’annata del olio purtroppo non sarà delle migliori. Il clima torrido estivo e le grandinate di fine agosto hanno ridotto drasticamente la produzione di olio e si parla di un meno 70 per cento: «Nonostante le evidenti difficoltà dell’agricoltura, legate soprattutto a fattori di cambiamento climatico, è importante fare la Festa dell’Olio, parlare di produzioni olivicole di qualità e stare vicino ai nostri produttori, non solo gli hobbisti, ma a quelle aziende agricole che vivono di olio e di agricoltura di nicchia», aggiunge l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero che ricorda come la Festa dell’olio sia un veicolo di conoscenza e valorizzazione di tutta quella parte di territorio che sta sta sopra la via Montalese:«Perché Montemurlo non è solo industria ma anche
territorio ricco di zone naturalistiche, scrigno di storia, arte e spiritualità». Cinzia Menichetti ed Elio Lombardo dell’associazione Il Borgo della Rocca hanno ricordato l’impegno dell’associazionismo del territorio nel recupero e nel restauro dell’antico borgo di Rocca: «Le associazioni sono sempre state l’anima di questa festa ed hanno dato un forte contributo a tutte le attività. Ci piacerebbe, dunque, attraverso il programma del trentennale poter rappresentare e valorizzare al meglio tutte le associazioni. – dicono Cinzia ed Elio- Aspettiamo le proposte e le idee per arricchire la programmazione».
Nelle foto, la riunione in salone consiliare
Fabiana Masi
Ufficio stampa Comune di Montemurlo