
(AGENPARL) – Sat 04 October 2025 (ACON) Torviscosa, 4 ott – La sala consiliare del Comune di
Torviscosa ha ospitato la presentazione del libro “Land Fri?l.
Ritratti di autonomie. Friuli e Sudtirolo a confronto” di Matteo
Dri Federspiel, pubblicato dall’istit?t Ladin Furlan “Pre Checo
Placerean” con il sostegno dell’Agenzia regionale per la lingua
friulana (Arlef). Un volume che mette a confronto le esperienze
autonomistiche del Friuli e del Sudtirolo, analizzandone le
radici storiche, linguistiche e legislative, e offrendo una
riflessione profonda sul senso dell’identit? territoriale.
L’incontro si ? aperto con i saluti del sindaco di Torviscosa,
che ha espresso orgoglio per l’autore, originario proprio del
comune della bassa friulana.
Il presidente del Consiglio regionale del Fvg, Mauro Bordin, ha
voluto sottolineare il significato profondo del lavoro di Dri
Federspiel: “Questo libro ci ricorda che l’autonomia non ?
soltanto un fatto amministrativo, ma un modo di vivere e di
custodire le proprie radici. Il Friuli, come il Sudtirolo, ha
costruito la propria identit? nel rispetto delle differenze e
nella capacit? di trasformarle in una ricchezza condivisa”.
Il presidente ha poi aggiunto: “Il percorso autonomistico della
nostra regione deve continuare a essere un esempio di buon
governo. Libri come Land Fri?l ci aiutano a non dimenticare
quanto sia importante difendere la lingua, la storia e la cultura
che definiscono chi siamo”.
Alla presentazione sono intervenuti oltre al presidente
dell’Istit?t Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” Geremia Gomboso,
il consigliere regionale Massimiliano Pozzo, il vicepresidente
dell’Anci Fvg e componente del direttivo dell’Aclif Gabriele
Bressan, e Martha Stocker, gi? assessore della Provincia autonoma
di Bolzano.
Durante la serata, Matteo Dri Federspiel ha illustrato i
contenuti principali del suo volume, che ripercorre le tappe
comuni tra Friuli e Sudtirolo – dal Medioevo all’et?
contemporanea – fino alle differenze legislative e amministrative
che caratterizzano oggi le due autonomie. Centrale il tema della
tutela delle minoranze linguistiche e della necessit? di una
maggiore consapevolezza identitaria, affinch? la lingua e la
cultura friulana continuino a vivere in modo autentico e
partecipato.
ACON/AD-sm
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