
(AGENPARL) – Fri 03 October 2025 comunicato stampa, venerdì 3 ottobre 2025
Bitonto, Cooperativa Produttori Olivicoli pronta per la nuova campagna
Molto partecipata l’assemblea che si è svolta il 2 ottobre, ottimi risultati e fiducia per le prospettive
L’appello di Sicolo: “Serve impegno collettivo per scongiurare abbandono e degrado aree rurali”
BITONTO – Grande partecipazione giovedì 2 ottobre all’assemblea dei soci della Cooperativa
Produttori Olivicoli di Bitonto. Durante l’incontro sono stati presentati i risultati della campagna
olearia 2024/2025 e illustrate le prospettive per la imminente campagna olivicola.
In apertura, il presidente Siragusa ha esposto il bilancio della scorsa annata, evidenziando i
traguardi raggiunti nelle diverse filiere prodotte e commercializzate quali il BIOLOGICO, BIO DOP,
DOP TERRA DI BARI- BITONTO ed EXTRAVERGINE 100% ITALIANO. I soci hanno espresso
apprezzamento e gratitudine nei confronti di tutto il Cda e il settore tecnico della cooperativa per il
lavoro svolto e per le performance ottenute. Nel corso del suo intervento, il presidente ha anche
fornito indicazioni operative e organizzative per la campagna 2025/2026, delineando le principali
modalità di conferimento e gestione. Di rilievo è stato l’intervento del responsabile tecnico, il Dott.
Gaetano Bonasia, che ha edotto i presenti rispetto alla situazione fitosanitaria del territorio. Ha
inoltre invitato i soci a rispettare scrupolosamente le norme relative alla raccolta, per garantire
qualità, sicurezza e tracciabilità del prodotto.
Molto incisivo anche il contributo del presidente Gennaro Sicolo, che ha richiamato i soci al
senso di responsabilità economica e sociale nei confronti della cooperativa e, più in generale, del
territorio bitontino. Sicolo ha denunciato il crescente stato di abbandono delle aree rurali
della città da parte delle istituzioni e della stessa comunità, citando problemi legati ai rifiuti,
alla viabilità e alla gestione del patrimonio arboreo. Nel suo appello, ha esortato i soci a
restare vigili e a partecipare attivamente a tutte le iniziative, sia sindacali che politiche, per
contrastare il degrado e difendere un patrimonio paesaggistico e agricolo unico al mondo.
Ha sottolineato l’importanza di preservare l’identità e la bellezza del territorio, frutto del lavoro e
della tradizione tramandata dagli avi. “La conservazione di questo patrimonio – ha ribadito –
dipende dall’impegno congiunto degli operatori del settore agricolo, dei cittadini, e soprattutto degli
agricoltori, primi e veri custodi del patrimonio rurale, affinché Bitonto possa continuare a
presentarsi come un esempio di rispetto della natura, cultura olivicola e tutela del paesaggio”.