
(AGENPARL) – Thu 02 October 2025 Ue, Vannacci (Lega), gas russo, Ucraina lo compra con fondi Ue mentre Stati membri subiscono sanzioni. Una contraddizione inaccettabile
Bruxelles, 2 ott — “Ho presentato un’interrogazione scritta alla Commissione europea per denunciare una grave contraddizione nella politica energetica dell’Unione: mentre l’UE critica duramente gli Stati membri che acquistano gas russo e ha dichiarato l’intenzione di porre fine alle importazioni entro il 2028, l’Ucraina continua ad importare massicce quantità di gas dalla Russia, tramite Ungheria e Slovacchia, utilizzando fondi europei”.
Lo dichiara in una nota l’eurodeputato e vice segretario della Lega Roberto Vannacci.
“Secondo fonti di stampa, l’Ucraina ha aumentato le importazioni di gas russo per un totale di 570 milioni di metri cubi, pari al 70% delle importazioni complessive del paese. Si tratta di una situazione paradossale: da un lato Kiev chiede agli Stati membri di cessare l’importazione di gas russo e ha sospeso il transito attraverso i propri gasdotti, dall’altro utilizza i finanziamenti europei per acquistarlo in modo indiretto. L’Unione Europea ha già erogato 170 miliardi di euro in sostegni finanziari all’Ucraina dall’inizio della guerra. È inaccettabile che questi fondi vengano utilizzati per acquistare gas russo, mentre gli Stati membri – non in guerra con la Russia – subiscono pressioni per interrompere gli acquisti, con drammatiche conseguenze economiche su cittadini e imprese. Come parlamentare europeo, ritengo mio dovere denunciare questa evidente contraddizione e chiedere alla Commissione di chiarire la propria posizione. La politica energetica dell’UE deve essere coerente, trasparente e rispettosa degli interessi dei cittadini europei, che stanno pagando il prezzo di scelte contraddittorie. Nell’interrogazione ho chiesto alla Commissione di spiegare come valuta il fatto che l’Ucraina acquisti gas russo, sebbene indirettamente, con finanziamenti europei, e quali misure intende adottare per affrontare questa contraddizione nella propria politica energetica”. Conclude Vannacci.
Ufficio Stampa – Lega per Salvini Premier