
(AGENPARL) – Mon 22 September 2025 ZANGRILLO: “INACCETTABILE LA VIOLENZA CHE PARALIZZA L’ITALIA”
«Il diritto di sciopero è tutelato dalla Costituzione, ma quello a cui stiamo assistendo in diverse città italiane – da Milano a Torino, da Roma a Bari e Bologna – non ha nulla a che fare con la libertà di manifestare. Forzare le barriere delle stazioni, invadere i binari e bloccare la circolazione ferroviaria significa mettere a rischio l’incolumità delle persone e paralizzare interi territori», dichiara il ministro Paolo Zangrillo.
«Non siamo di fronte a manifestanti che esprimono un’opinione, ma a gruppi organizzati che scelgono deliberatamente la violenza, sfidando lo Stato e calpestando le regole della convivenza civile. Le nostre città non possono più essere ostaggio di questi professionisti della tensione. Penso anche ai gravissimi episodi che hanno visto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggetto di minacce e violenze verbali: un segnale che non può più essere sottovalutato. A Milano, poi, si sono registrati scontri con oltre 60 feriti tra le Forze dell’Ordine, un dato che racconta tutta la gravità della situazione. La mia solidarietà va alle donne e agli uomini in divisa, chiamati ancora una volta a garantire sicurezza e legalità in condizioni difficilissime», prosegue il ministro.
«E mentre il Nord Italia, in particolare le regioni del Piemonte e della Lombardia, è messo a dura prova dal maltempo, con comunità che vivono ore drammatiche, vedere qualcuno scegliere la strada della violenza è ancora più inaccettabile. Lo Stato non arretrerà di un passo», conclude Zangrillo.
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