
(AGENPARL) – Fri 19 September 2025 COMUNICATO STAMPA
Lacus Memoriae: l’acquarello internazionale torna alla Reggia di MonzaUn viaggio visivo tra memoria e creazione, nel cuore della Villa Reale
Monza, 19 settembre 2025 – Dal 4 ottobre al 9 novembre 2025, il Serrone della Reggia di Monza ospita “Lacus Memoriae”, nuova edizione della Mostra Internazionale di Acquarello, promossa dalla Provincia di Monza e della Brianza in collaborazione con l’Accademia Internazionale dell’Acquarello con la concessione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
L’iniziativa si inserisce nel progetto culturale “Poikile”, dedicato alla rinascita dell’arte figurativa, e rappresenta l’ottava tappa di un percorso espositivo che ha già toccato la città di Frascati e ora Monza, accogliendo le più alte espressioni dell’acquarello contemporaneo a livello mondiale.
Il tema scelto per questa edizione, “Lacus Memoriae – Il segno dell’acqua tra memoria e creazione”, trasforma la mostra in uno spazio di riflessione visiva e poetica. L’acqua, elemento fondante dell’acquerello, diventa metafora di ciò che resta, che riaffiora, che ci plasma. Ogni opera esposta è un frammento di un lago immaginario, dove la pittura contemporanea incontra il mistero dell’antico.
La selezione degli artisti, curata dal Comitato Artistico dell’Accademia, riunisce alcuni tra i più autorevoli protagonisti della pittura ad acquarello del nostro tempo. Tra loro, Charles Williams, presidente della Royal Watercolour Society, Angus McEwan, guida della Royal Scottish Society of Painters in Watercolours, e Liu Yi, maestro cinese pluripremiato e ambasciatore Windsor & Newton. Accanto a loro, anche Charles Villeneuve, architetto e pittore francese, Alvaro Castagnet, noto come “The Passionate Painter”, Olga Litvinenko, artista e docente a San Pietroburgo, Paul Ching-Bor, maestro sino-americano celebre per le sue monumentali acquerellature urbane, e Thomas Schaller, “architetto della luce” acclamato a livello globale.
Il Serrone della Villa Reale, un tempo serra nobiliare e oggi spazio museale, si conferma luogo ideale per accogliere la trasparenza vibrante dell’acquerello. La luce naturale, filtrata dalle grandi vetrate, dialoga con la fragilità del pigmento, offrendo al visitatore un’esperienza estetica di sospensione e profondità.
Durante il periodo espositivo, Lacus Memoriae sarà animata da un ricco programma di eventi collaterali: workshop e masterclass con i maestri presenti, visite guidate, pittura en plein air, conferenze, momenti musicali e l’estemporanea di pittura nei Giardini Reali, in occasione dell’evento annuale “Il Foliage”.