
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 LIBERTY MAGONA, M5S: VICINI A LAVORATORI, GOVERNO TROVI CONTROMISURE CONCRETE
LIBERTY MAGONA, M5S: VICINI A LAVORATORI, GOVERNO TROVI CONTROMISURE CONCRETE
ROMA, 16 SET. – “Oggi al ministero delle Imprese e del Made in Italy abbiamo portato la nostra solidarietà ai lavoratori Liberty Magona che sono senza stipendio da agosto. Parliamo di 475 famiglie che vivono nell’incertezza più totale, visto che la cassa integrazione straordinaria non è stata anticipata. Questa crisi è l’ennesima che si consuma nel comparto siderurgico italiano: se le cause in questa circostanza attengono più al campo della finanza che a quello dell’industria tout court, non si può non sottolineare che i dazi fissati da Trump sull’acciaio e sempre minimizzati dal governo Meloni rappresentano un ulteriore ostacolo per il settore. Il quale rischia grosso, se non arriveranno adeguate contromisure. Sulla vertenza Liberty Magona noi continueremo a vigliare con grande attenzione: anche l’interesse del gruppo Trasteel per ora resta un’opzione senza reali certezze. Nel frattempo, ai lavoratori vanno garantiti adeguati sostegni, nell’attesa che azienda e soggetti coinvolti producano il massimo sforzo per aprire spiragli industriali futuri per una realtà produttiva che insiste in un territorio, quello toscano di Piombino, già fortemente in crisi sul fronte industriale. Il piano della proprietà prevede entro un mese l’accordo preliminare di vendita ed entro 4 o 5 mesi il closing. Però vogliamo vedere il piano industriale perché i precedenti italiani in materia di acciaio non sono sempre stati positivi. Cinquecento famiglie non possono rimanere senza stipendio, il governo si impegni maggiormente per garantire la continuità produttiva, per facilitare il percorso di cessione e per salvaguardare l’occupazione”. Così in una nota i deputati M5s Andrea Quartini, Enrico Cappelletti e Antonio Ferrara.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle