
(AGENPARL) – Tue 16 September 2025 QUESTO POMERIGGIO NELLA SALA CONSILIARE
DI PALAZZO DELLA CITTÀ
LA CERIMONIA PER IL CONFERIMENTO DELLA
CITTADINANZA ONORARIA ALLA GUARDIA DI FINANZA
Si è svolta questo pomeriggio, nella sala consiliare di Palazzo della Città, prima della seduta del Consiglio comunale, la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria alla Guardia di Finanza, rappresentata, per l’occasione, dal Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Francesco Greco.
È stato il sindaco di Bari Vito Leccese, alla presenza delle autorità locali, a consegnare l’onorificenza, deliberata dal Consiglio comunale lo scorso 28 aprile in favore della Guardia di Finanza “a testimonianza del rapporto storico con la Città di Bari e per essersi sempre distinta, con impegno e abnegazione, nell’affermare attraverso complesse e articolate attività di servizio a presidio della libertà economica, i principi di legalità, fornendo attraverso la lotta all’evasione, la vigilanza sull’operato dei privati e delle pubbliche amministrazioni. Con tutte le sue componenti, terrestri, aeree e navali, ha sempre provveduto alla prevenzione, ricerca e denunzia delle violazioni finanziarie e al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, fornendo il proprio fondamentale apporto per lo sviluppo e la crescita di un tessuto sociale ed economico sano e aderente ai principi fondamentali della Costituzione italiana”. Al termine della cerimonia c’è stato uno scambio di doni.Di seguito il discorso del sindaco Leccese:
“Il conferimento della cittadinanza onoraria rappresenta per le amministrazioni comunali il più alto riconoscimento sul piano formale del legame di stima e di riconoscenza tra la comunità e il soggetto destinatario della cittadinanza.
Nel caso della Guardia di Finanza, questo legame affonda le radici nella storia della Bari moderna e si rinnova ogni giorno con quel senso di gratitudine di una comunità che è consapevole di quanto, per garantire la propria crescita, sia necessario tutelare i valori della legalità, dell’equità e della sicurezza.