
(AGENPARL) – Wed 10 September 2025 Regione Carabinieri Forestale “Marche”
Gruppo di Ancona
COMUNICATO STAMPA
RIFIUTI: SEQUESTRATI 20 METRI CUBI DI RIFIUTI
SPECIALI AD ANCONA
Deferito il responsabile per aver illegalmente stoccato e in parte bruciato un
ingente quantitativo di rifiuti, tra cui bombole del gas, frigoriferi, infissi ed auto
fuori uso
un’articolata attività investigativa, hanno denunciato un cittadino di 42 anni, accusato di aver bruciato
ed abbandonato un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi e non pericolosi in una frazione del
Comune di Ancona.
I militari, intervenuti su segnalazione della centrale operativa inerente un incendio di rifiuti, giunti sul
posto, rinvenivano oltre 20 metri cubi di rifiuti di vario genere abbandonati sul suolo, tra i quali anche
rifiuti pericolosi costituiti principalmente da residui di demolizioni, mobilio danneggiato, frigoriferi e
bombole gas, bancali in legno, infissi ed auto fuori uso.
Le indagini successive consentivano di identificare il responsabile degli abbandoni e del rogo, il
quale aveva in uso l’area in questione, che veniva accusato anche di aver dato luogo ad ulteriori
roghi di rifiuti, i cui resti venivano rinvenuti nel terreno.
Il sequestro veniva eseguito con contestuale caratterizzazione ad opera del personale dell’Agenzia
Regionale Protezione Ambiente delle Marche (ARPAM), dipartimento di Ancona.
Il responsabile che è stato deferito per il reato di abbruciamento ed abbandono di rifiuti pericolosi e
non pericolosi rischia pene che vanno fino a 6 anni e sei mesi di reclusione.
Nel corso del controllo sono stati anche rinvenuti due maiali privi di qualsivoglia tracciabilità, e
pertanto posti sotto blocco sanitario dall’AST di Ancona competente.
Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone
sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga
sentenza irrevocabile di condanna.