
(AGENPARL) – Fri 05 September 2025 *Thomas De Luca: “Non siamo ospiti a casa nostra. Subito cabina di regia e
ricognizione impianti”. La Regione Umbria contro la chiusura del Posto di
Teleconduzione di Terni*
(aun) – Perugia, 05 settembre 2025 – “Non siamo ospiti a casa nostra.
Metteremo in campo, sin dai prossimi giorni, tutte le iniziative per far
rispettare il territorio a cominciare da una ricognizione di tutti gli
impianti che sono di proprietà della Regione”. Così l’assessore regionale
all’ambiente e all’energia, Thomas De Luca, al presidio delle lavoratrici e
ai lavoratori di Enel Produzione e Enel Green Power Italia che si è tenuto
questa mattina contro la chiusura del Posto di Teleconduzione di Enel a
Villa Valle.
“La chiusura unilaterale del Posto di Teleconduzione è nei fatti un atto
di aggressione irricevibile del nostro territorio – ha proseguito
l’assessore De Luca – in particolare verso l’Umbria meridionale che negli
ultimi decenni è stata spogliata di asset strategici fondamentali.
Un’azione che crediamo sia direttamente conseguente alle scelte della
Regione Umbria in merito alle grandi derivazioni idroelettriche sulle
future concessioni. Vogliamo rassicurare il concessionario che non faremo
nessun passo indietro. Riteniamo che Enel sia un player di fondamentale
importanza anche in ottica delle future gare, ma la nostra determinazione a
difendere la sicurezza e il futuro del territorio umbro viene prima di
tutto. Se Enel volesse andare avanti su questa strada, noi ricostituiremo
il Punto di Teleconduzione subito dopo il reingresso della Regione Umbria
all’interno della gestione delle centrali”.
“Oggi siamo qui per ribadire l’appoggio al fianco dei lavoratori e
l’assoluta contrarietà a questa operazione di depauperamento che riteniamo
miope e pericolosa. La sicurezza idraulica e la gestione delle emergenze,
in un contesto di crescenti eventi climatici estremi, non possono essere
messe a rischio. Nonostante l’approvazione unanime di una mozione in
consiglio regionale e la contrarietà ribadita da tutte le istituzioni
locali e regionali, Enel ha dimostrato di essere irremovibile. Il Posto di
Teleconduzione di Terni è un presidio irrinunciabile a tutela strategica
del nostro territorio, un baluardo di sicurezza fondamentale. La presenza
di operatori con un know-how profondo e la loro prontezza operativa sono
insostituibili per intervenire su criticità e gestire tempestivamente
eventi di emergenza idraulica”.
In chiusura, l’assessore De Luca ha proposto l’apertura di una cabina di
regia con il coinvolgimento dei parlamentari umbri e anche dei membri del
governo in cui il punto di partenza sarà la ricognizione di tutti gli
impianti del territorio: “La nostra posizione è chiara e ferma: continuiamo
a combattere questa chiusura con ogni mezzo disponibile. Se si aprono
contenziosi con il territorio andranno affrontati e risolti. Sarà, inoltre,
nostra premura inserire nei prossimi capitolati un vincolo di
localizzazione in Umbria delle infrastrutture e delle risorse umane utili
alla conduzione degli impianti”.