
(AGENPARL) – Wed 03 September 2025 Bonelli: “La NATO boccia il Ponte di Salvini e Meloni: crolla anche la
favola della strategicità militare”
“Le portaerei e le navi militari non passano sotto il Ponte sullo Stretto,
ma la propaganda del governo Meloni continua a superare ogni limite del
ridicolo. Ora arriva anche la bocciatura ufficiale della NATO all’ultima
trovata del ministro Salvini: far passare i 13,5 miliardi del Ponte come
spesa militare. Un insulto all’intelligenza degli italiani e una figuraccia
internazionale che certifica la totale inaffidabilità del governo.”
Ad affermarlo è Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde
che prosegue:
“Un’operazione di ‘accounting creativo’, come l’ha definita l’ambasciatore
statunitense presso la NATO, Matthew Whitaker, che dimostra quanto il
governo sia ormai alla disperata ricerca di giustificazioni per un’opera
insensata. Viene così meno anche la presunta strategicità del Ponte nella
Military Mobility assunta tra i presunti motivi imperativi di interesse
pubblico della Delibera IROPI del CdM del 9 aprile 2025.
La verità è che il Ponte è una grande operazione elettorale, non
un’infrastruttura necessaria. E mentre l’Italia soffre per la mancanza di
fondi in sanità, scuola e trasporto pubblico, il governo pensa a spacciare
cemento per difesa, nella speranza che a Bruxelles e a Washington non se ne
accorgano. Ma se ne sono accorti eccome.
Ora Salvini e Meloni dovranno dire agli italiani chi paga per questo
inutile spreco di risorse pubbliche.
L’Italia non ha bisogno di opere monumentali che servono solo alla
propaganda, ma di investimenti veri nella sicurezza sociale, ambientale e
climatica” conclude Bonelli
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE