
(AGENPARL) – Mon 01 September 2025 Apre a Ferentino il “Villaggio ZeroCento”: la cura al centro della comunità
L’inaugurazione giovedì 11 settembre dalle ore 18
Da bene confiscato a villaggio che abbraccia tutte le età: giovedì 11 settembre dalle ore 18.00 una vasta area verde sottratta alla criminalità organizzata torna a vivere e si trasforma in un luogo di cura, socialità e rinascita. Nasce il “Villaggio ZeroCento”, un progetto promosso dalla Cooperativa Sociale Nuove Risposte, con il sostegno del Comune di Ferentino.
Il Villaggio sorgerà su un bene confiscato alla mafia, tra i primi nel Lazio ad essere restituito alla collettività dopo la concessione da parte dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati.
L’inaugurazione, che si terrà nel nuovo spazio in via Labrofico Cuppi 51, sarà introdotta dal sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta, dal consigliere comunale e presidente della III Commissione consiliare Maurizio Berretta, e dall’amministratrice delegata della cooperativa sociale Nuove Risposte, Elisa Paris. Interverranno l’assessore regionale all’inclusione sociale Massimiliano Maselli, il prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori, autorità civili, militari e religiose, regionali e cittadine, operatori, famiglie e ospiti.
L’inaugurazione sarà seguita da un momento conviviale, e sarà un’occasione per visitare gli spazi, conoscere i servizi e condividere un progetto che guarda al futuro con concretezza e solidarietà, restituendo valore a un bene sottratto all’illegalità.
Da bene confiscato a bene della comunità
Il Villaggio ZeroCento si articola in tre aree: la Casa degli Ulivi, la Casa della Betulla e la Casa nel Bosco.
La Casa degli Ulivi ospita il Centro Alzheimer, che offre percorsi terapeutici innovativi, integrati con attività finalizzare al benessere psicofisico e la socializzazione. Centrale l’immersione nella “Stanza del ricordo” che consente agli ospiti di riappropriarsi del proprio passato e di vivere il presente con maggiore consapevolezza e autonomia.
La Casa della Betulla offre uno spazio familiare per persone fragili che necessitano un supporto costante, con un team di operatori qualificati presenti h24 e un programma di benessere personalizzato che prevede laboratori esperienziali e di movimento, per stimolare la mente favorendo la mobilità e la creatività in un ambiente divertente e sicuro.
Ma il “Villaggio ZeroCento” è uno spazio per tutte le età.
La Casa nel Bosco accoglierà percorsi di accompagnamento alla genitorialità, oltre a attività creative, sportive e laboratori per bambini e ragazzi di tutte le età e per tutto l’anno.
Il progetto prevede, infine, un’espansione delle proprie attività nella grande area verde che abbraccia il Villaggio ZeroCento: il Giardino sensoriale con un Percorso salute e il suo laghetto, poi aree pic-nic con barbecue, spazi per eventi, e tutte le altre esperienze che risponderanno alle esigenze della comunità.