
(AGENPARL) – Thu 14 August 2025 Ritorcitura di via Udine, a seguito dei controlli e delle sanzioni della polizia locale, arriva l’ordinanza della prefettura che impone lo sgombero dei materiali depositati sul marciapiede
La situazione è seguita da molti mesi dalla polizia locale che ha elevato numerosi verbali al titolare dell’azienda. Ora arriva anche l’ordinanza del prefetto. Forastiero:«Massimo impegno della polizia locale. Illegalità non tollerata»
Sulla base degli accertamenti effettuati dalla polizia locale di Montemurlo, ieri la prefettura di Prato ha emesso una ordinanza che impone alla ritorcitura di via Udine di ripristinare il marciapiede davanti all’azienda, ingombro di pallet di filato, scarti, macchinari e materiale vario. Inoltre, al titolare è stata comminata una sanzione pecuniaria.
Una situazione che desta preoccupazione sia sotto il profilo della sicurezza per l’occupazione abusiva di spazi pubblici, che per il decoro della strada. L’azienda in questione è da molti mesi oggetto di accertamenti, pressoché quotidiani, sia della polizia locale che dei carabinieri della tenenza locale. Alla fine del mese di giugno scorso un controllo interforze, condotto dalla polizia locale con Vigili del fuoco e Arpat, aveva fatto emergere numerose irregolarità nella ditta ed aveva portato al sequestro di un macchinario sprovvisto delle regolari autorizzazioni ambientali. Tra le varie prescrizioni, i vigili del fuoco avevano imposto al titolare anche di adeguare l’impianto elettrico dell’azienda risultato non a norma.
«La situazione della ritorcitura di via Udine è seguita da diverso tempo dalla nostra polizia locale e siamo soddisfatti che – non senza fatica- proprio in virtù dei verbali elevati al titolare e a seguito dei termini del procedimento, la prefettura sia intervenuta con una ordinanza che impone il ripristino dei luoghi. È inaccettabile infatti che un marciapiede, dove passano le persone, sia trasformato in un magazzino a cielo aperto» spiega l’assessore alla polizia municipale, Giuseppe Forastiero. «A Montemurlo l’illegalità non è tollerata e la polizia locale ha eseguito correttamente i controlli che hanno portato all’ordinanza del prefetto». Ora i controlli della polizia locale proseguiranno per verificare che il proprietario ottemperi agli obblighi previsti e ripulisca la zona da scarti e materiale ingombrante. «Il controllo dell’area è stato costante- aggiunge la comandante della polizia locale, Enrica Cappelli- ma ci sono le tempistiche di legge da rispettare ed ora è arrivata l’ordinanza. Naturalmente continueremo a vigilare affinché il marciapiedi sia liberato al più presto».
Fabiana Masi
Ufficio stampa Comune di Montemurlo