
(AGENPARL) – Tue 12 August 2025 Turismo, Barbera (Prc): “Meloni ignora la sofferenza degli italiani. La
realtà del caro-vita è sotto gli occhi di tutti”
“Oggi, mentre la premier Giorgia Meloni si affanna a difendere l’immagine
del turismo italiano, continua a ignorare le difficoltà quotidiane dei
cittadini. La verità è sotto gli occhi di tutti: il caro-vita morde sempre
di più e il governo non offre risposte concrete”.
“Secondo i dati dell’Istat, a luglio l’inflazione è aumentata dell’1,7%
rispetto allo stesso mese del 2024, con una forte accelerazione dei prezzi
soprattutto nel settore alimentare e dei trasporti. Secondo il Codacons, una
coppia con due figli si trova così a spendere circa 761 euro in più
all’anno solo per fare la spesa. Inoltre, l’OCSE denuncia una diminuzione
dei salari reali in Italia del 7,5% rispetto al 2021, con aumenti salariali
molto inferiori alla media europea. Nonostante questo, il governo Meloni
non ha ancora introdotto un salario minimo legale, lasciando milioni di
lavoratori in balìa dell’incertezza economica”.
È quanto denuncia Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.
“Mentre Meloni si perde in polemiche sterili e difende l’indifendibile –
continua Barbera – gli italiani chiedono risposte concrete: interventi
efficaci sul costo della vita, aumenti salariali reali e politiche che
mettano finalmente al centro il benessere della cittadinanza”.
“Il retorico richiamo agli interessi della ‘Nazione’, usato da Meloni per
delegittimare ogni critica alle sue politiche, è una pericolosa
strumentalizzazione che richiama i peggiori tempi bui della nostra storia,
quando il dissenso veniva bollato come tradimento o nemico della patria.
Questa scelta testimonia l’arroganza e l’intolleranza di un governo che
disprezza il confronto democratico”.
“Una retorica autoritaria – conclude Barbera – che non fa altro che
alimentare paure e sospetti, mentre gli italiani continuano a pagare il
prezzo di scelte di governo che li abbandonano. Il vero amore per la
‘Nazione’ si dimostra difendendo i diritti di tutti, non imponendo
un’ideologia che calpesta la democrazia”.