
(AGENPARL) – Tue 12 August 2025 **Accessibilità, finanziati altri 24 progetti che abbattono barriere e
favoriscono inclusività**
/Scritto da Massimo Orlandi, martedì 12 agosto 2025 alle 11:54/
Rendere più accessibili spazi pubblici come parchi, giardini, musei,
teatri, aree gioco, edifici pubblici in tutta la regione. È questa la
finalità dello stanziamento di ulteriori 2 milioni di euro deliberato
dalla giunta regionale su proposta dell’assessora alle politiche sociali
Serena Spinelli. Lo stanziamento rende possibile scorrere la graduatoria
dei progetti locali ammessi sull’avviso regionale ed rafforza il sostegno
della Regione ai progetti locali di accessibilità universale. Grazie a
questa ultima delibera oltre i primi 27 progetti già finanziati nel 2024,
sarà possibile finanziare gli ulteriori 24 progetti ammessi dal bando
regionale, per un totale di 51 interventi. Tanti, eterogenei, e diffusi in
tutto il territorio regionale i progetti di investimento che, grazie a
questo ulteriore intervento, potranno garantire agli spazi il massimo grado
di inclusività e di accessibilità.
Si va dall’accessibilità di spazi pubblici, come il palazzo ex tribunale
di Pontassieve (Firenze), a quella di spazi verdi come il parco Unità
d’Italia di Crespina (Pisa), dalle aree sportive e scolastiche di
Castelnuovo Berardenga (Siena) o di Dicomano (Firenze), a siti storici e
culturali, come il Museo furioso della Rocca ariostesca di Castelnuovo
Garfagnana (Lucca); previsti anche inserimenti di strumenti utili a
favorire la fruibilità di servizi e spazi come il sollevatore fisso alla
piscina esterna di via Costoli a Vicchio (Firenze) o l’ascensore di
collegamento tra via Trasimeno e il parcheggio di Via Borgonuovo nel centro
storico di Chianciano terme (Siena); progetti che coinvolgono sport, scuola
e cultura come a Borgo San Lorenzo (Firenze) e nuovi arredi inclusivi per
l’attività all’aperto a Figline e Incisa Valdarno (Firenze). E l’elenco
prosegue con molti altri spazi pubblici, scuole, palazzi comunali, percorsi
nel verde. Tutti questi progetti volti ad abbattere ogni tipo di barriera
saranno realizzati rapidamente e comunque non oltre la fine del 2026.
“Dopo aver finanziato i primi 27 progetti del bando – ha spiegato il
presidente della Regione Eugenio Giani – ci siamo resi conto che era
necessario fare uno sforzo finanziario ulteriore affinché tutti i progetti
inseriti nella graduatoria si possano tradurre in risposte efficaci e
preziose. In due anni avremo a disposizione 51 spazi pienamente accessibili
e fruibili da tutti, a prescindere dalla propria condizione”.
“I 5 milioni di euro destinati complessivamente a questo bando – ha detto
l’assessora Spinelli – daranno risultati importanti in termini di
inclusione e accessibilità”.
“Questi progetti, diffusi in maniera capillare in tutta la regione non
solo permetteranno di allargare gli spazi di fruizione di tanti luoghi
artistici, culturali, naturali ma, soprattutto, faranno da traino a un
messaggio culturale per noi importantissimo: nella nostra regione vogliamo
far sì che ogni persona possa essere libero di partecipare alla vita
comunitaria, in ambienti privi ogni possibile barriera. Con le politiche
regionali siamo stati d’impulso a investimenti che vanno in questa
direzione, lavorando anche sulla proposta di un nuovo modello regionale,
frutto di un percorso condiviso e che ha portato alla realizzazione di un
documento che, a partire dall’esperienza di questi anni, delinea le
prospettive future per l’accessibilità in Toscana” – ha concluso Spinelli.
Tutti i 51 progetti (i primi 27 sono attualmente in fase di realizzazione)
si inseriscono in quattro aree: la prima riguarda i percorsi naturalistici,
nei quali accessibilità significa garantire il diritto alla natura come
esperienza accessibile e condivisa, la seconda le connessioni urbane: e qui
sono previsti interventi per il miglioramento della viabilità e
sull’orientamento; la terza gli spazi pubblici, con l’obiettivo di favorire
l’accessibilità fisica, sensoriale e relazionale di piazze, parchi edifici
pubblici, e infine la quarta il patrimonio culturale con lo scopo di
rendere fruibile il patrimonio storico, artistico e museale.
Complessivamente i 51 progetti sono parte di un disegno caratterizzato
dalla collaborazione tra Regione e Comuni e condiviso con istituzioni,
esperti, operatrici e operatori del terzo settore, associazioni, cittadini
e cittadine con disabilità, iniziato con il World accessibility day del
2024, proseguito con le progettazioni legate al bando e sfociato nella
predisposizione di un Manifesto per una Toscana accessibile, nel quale è
stato raccolto il valore dell’esperienza toscana sull’accessibilità, le
sue prospettive e linee guida per le prossime politiche regionali.
Il Manifesto è stato approvato dalla giunta regionale nella sua ultima
seduta e sarà presentato ufficialmente a Vallombrosa venerdì 29 agosto
(ore 15.30) alla presenza del Presidente Giani e dell’assessora Spinelli.
Gli ulteriori 24 progetti che potranno accedere ai contributi regionali
sono stati presentati dai seguenti comuni: Vicchio, Carrara, Pontassieve,
Cortona, Subbiano, Signa, Montopoli, Chianciano Terme, Crespina Lorenzana,
Borgo San Lorenzo, Comano, Dicomano, Camporgiano, Figline Incisa Valdarno,
Pisa, San Giovanni Valdarno, Terricciola, Castelnuovo Berardenga,
Calcinaia, Castel del Piano, Castelfranco Piandiscò, Marliana, Vecchiano,
Castelnuovo Garfagnana.