
(AGENPARL) – Sun 03 August 2025 *Tajani, Barbera (Prc): “Flat tax al 24%? Una misura incostituzionale e di
classe”*
“Tajani rilancia la proposta di una flat tax al 24%, presentandola come una
misura ‘a favore delle famiglie e delle imprese’. Una menzogna pericolosa,
che occulta la natura profondamente iniqua di questa proposta.
Una tale misura rappresenterebbe l’ennesimo attacco al principio
costituzionale della progressività fiscale, sancito dall’articolo 53 della
Costituzione, secondo cui ‘il sistema tributario è informato a criteri di
progressività’. Principio che – finché la Costituzione resta in vigore –
non può essere aggirato per favorire i redditi più alti e le grandi
ricchezze.”
Lo dichiara Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di
Rifondazione Comunista.
“La flat tax – aggiunge Barbera – non è né neutrale né ‘popolare’, in
quanto è una tassa di classe, pensata per ridurre la contribuzione dei ceti
più ricchi e scaricare l’onere fiscale e sociale sui lavoratori, sui
pensionati e sui giovani precari. I reali beneficiari sarebbero i settori
più abbienti del Paese, che da anni godono di privilegi fiscali, evasione
tollerata e condoni.”
“Il risultato – conclude Barbera – sarebbe solo un ulteriore smantellamento
del welfare, della sanità pubblica, della scuola, dei servizi sociali e di
tutte quelle funzioni redistributive dello Stato che oggi, già sotto
finanziate, vengono criminalmente sacrificate in nome dell’austerità e
della ‘competitività’. Quello che serve è una riforma fiscale davvero
giusta e progressiva, che colpisca i grandi patrimoni, le multinazionali,
le rendite finanziarie e speculative. Non un nuovo regalo ai ricchi,
travestito da semplificazione. La vera giustizia fiscale si costruisce
facendo pagare di più a chi ha di più, restituendo risorse e dignità ai
milioni di persone che vivono del proprio lavoro o sopravvivono nella
povertà.”