
(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 Toscana, Stella (FI): “Economia regionale in crisi, infrastrutture carenti, sanità al collasso. Defr deficitario, non dà risposte”
Firenze, 31 luglio – “L’economia toscana nel 2025 sta vivendo un periodo di rallentamento, con segnali di crisi che emergono in diversi settori, in particolare nel comparto moda, che sta affrontando licenziamenti e chiusure di aziende. Sebbene il turismo mostri una crescita complessiva, questa è trainata dalla domanda straniera, mentre quella interna mostra segnali di debolezza. Si registra un calo dei consumi interni, con un numero crescente di famiglie che dichiarano difficoltà ad arrivare a fine mese. La fiducia dei consumatori e delle imprese è in calo, con un aumento delle famiglie che percepiscono un peggioramento della propria situazione economica e una diminuzione di quelle ottimiste. Di fronte a questo scenario, il Documento di economia e finanza regionale 2025 non fornisce risposte e soluzioni che facciano intravvedere una volontà di invertire la tendenza”. Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’unica leva che regge è il turismo, ma la sinistra si ostina a combatterlo grazie alla cultura del blocco, del proibire, del non sviluppare – accusa Stella -. In quest’ottica, giustamente il Governo ha impugnato il nuovo Testo Unico sul Turismo approvato dalla Regione Toscana, sottoponendolo all’esame della Corte Costituzionale, e tra i punti contestati ci sono proprio le nuove disposizioni relative alle locazioni turistiche brevi e alla gestione dell’accoglienza turistica da parte delle amministrazioni locali. Nel DEFR mancano risposte sull’industria che perde terreno, sui distretti industriali, sulle croniche carenze infrastrutturali, sull’aeroporto di Firenze e sul sistema aeroportuale toscano integrato. Per non dire del servizio di trasporto pubblico su gomma e su ferro incapace di rispondere ai bisogni di pendolari e cittadini, e infine la sanità, con le sue liste d’attesa e la mancanza di 6mila tra oss e infermieri e oltre 700 medici. È un Defr negativo, che ci vede contrari e preoccupati”.
Dott. Fabio Scaffardi
Responsabile segreteria Gruppo Forza Italia