
(AGENPARL) – Thu 31 July 2025 Report: Ruotolo (PD), da vertici governo intimidazione sistematica
“Mai e poi mai contro Report. Mai e poi mai contro chi fa giornalismo
d’inchiesta, chi illumina le zone d’ombra del potere, chi pone domande
scomode là dove altri scelgono di tacere. Apprendiamo che anche il Capo di
Gabinetto della Presidente del Consiglio ha querelato Report, dopo il
sottosegretario Fazzolari, il ministro Giorgetti, il Presidente del Senato
La Russa, il partito di Fratelli d’Italia, e altri esponenti di governo e
loro familiari. Una lista impressionante, degna di uno Stato allergico alla
stampa libera. Quando chi detiene ruoli di potere – e non ruoli qualsiasi,
ma i vertici dell’esecutivo – decide di rispondere alle inchieste con
denunce a raffica, siamo di fronte a un’intimidazione sistematica. In un
Paese democratico, chi governa deve accettare il controllo dell’opinione
pubblica e delle redazioni indipendenti. Il giornalismo non può essere
ridotto al silenzio da un’azione legale continua, coordinata, quasi
militare. Noi stiamo dalla parte di Sigfrido Ranucci, di Giorgio Mottola e
di tutta la redazione di Report. Perché un’informazione che non dà fastidio
non è informazione”.
Così in una nota Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria
del Partito democratico ed europarlamentare.
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