
(AGENPARL) – Thu 17 July 2025 Ai Act: Giglio Vigna (Lega) a Virkkunen, introdurre misure di semplificazione normativaRoma, 17 lug. – “L’intelligenza artificiale rappresenta oggi una leva fondamentale per incentivare la competitività europea e metterla nelle condizioni di non essere penalizzata nel quadro globale. L’AI Act europeo, tuttavia, rischia di andare nella direzione opposta e frenare l’avanzamento tecnologico dell’Unione Europea, proprio mentre altri Paesi stanno già adottando approcci più flessibili e orientati all’innovazione. In questo contesto, uno degli aspetti più critici riguarda proprio la tempistica di attuazione dell’AI Act. Il 2 agosto 2025 entreranno in vigore gli obblighi di trasparenza e governance per i modelli di intelligenza artificiale generale; il 2 febbraio 2026 quelli per i sistemi ad alto rischio e il 2 agosto 2026 le regole per i prodotti regolamentati. In questo scenario per noi bisogna intervenire sull’AI Act attraverso il meccanismo dell’Omnibus per introdurre misure di semplificazione normativa, e se vi sia la possibilità di uno ‘Stop the Clock’ che consenta di rinviare l’entrata in vigore degli obblighi previsti per il 2 agosto 2025, come sollecitato da numerose aziende europee e startup italiane che hanno espresso forti preoccupazioni in merito ai tempi e alla sostenibilità dell’adeguamento”. Così il presidente della commissione Affari Ue, il deputato della Lega Alessandro Giglio Vigna, durante l’audizione della Vicepresidente esecutiva della Commissione europea per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Henna Virkkunen.Ufficio Stampa Lega Camera