
(AGENPARL) – Tue 15 July 2025 **Prima assoluta in Giappone per Mascagni con l’AI: altro esempio di
cultura toscana**
Mercoledì 16 luglio, nella sala polivalente di Osaka, si rappresenta una
Cavalleria Rusticana ambientata nel 3025 e che sfrutta le potenzialità
dell’intelligenza artificiale. Il presidente Giani: “La Toscana esporta
cultura”. Il sindaco Salvetti: “Soddisfatti di essere all’Expo”
/Scritto da Tiziano Carradori, martedì 15 luglio 2025 alle 18:09/
“La Toscana è terra di cultura, così abbiamo voluto che siano numerose
le proposte culturali che esportiamo e presentiamo in Giappone ad Expo
Osaka 2025. Domani a cavallo tra arte, tradizione e innovazione proporremo
i progetti Mam e Post global village del Conservatorio Cherubini e di Isia
di Firenze. Ma verrà rappresentata anche una versione particolare della
Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, che arriva dal Festival livornese
a lui dedicato”.
E’ con queste parole che il presidente della Regione Toscana, Eugenio
Giani, ha annunciato il debutto domani in Giappone del Mascagni Festival,
con la prima assoluta di “Cavaller-IA Rusticana: L’amore ai tempi del
digitale” in programma presso il padiglione Italia di Expo Osaka,
all’interno della settimana dedicata alla Regione Toscana.
Lo spettacolo, ambientato nel 3025, è realizzato in collaborazione con
Italia Festival, è una produzione Mascagni Festival / Bernini srl ed avrà
come protagonisti il soprano Rachel Jane Stellacci, il tenore Davide
Piaggio ed il pianista Massimo Salotti; intelligenza narrante Aura-3025;
tecnologia AI a cura di Borgo Interactive srl.
“Siamo felici che il Festival che abbiamo dedicato a Pietro Mascagni –
spiega il sindaco di Livorno, Luca Salvetti – e giunto ormai alla sua
quinta edizione, approdi in Giappone a rappresentare la cultura toscana con
un’opera che è un mix tra la tradizione operistica e le nuove tecnologie e
che si presenta come un’opera del futuro che decifra l’anima del passato,
un viaggio tra algoritmi e memoria sensoriale. E noi proponiamo la
ricchezza di Livorno come polo culturale e turistico toscano”.
Nasce così un’opera che fonde passato e futuro, uomo e macchina, Mascagni
e algoritmi.