
La Commissione europea invita le parti interessate a fornire un riscontro sul progetto di orientamenti per sostenere l’attuazione del regolamento relativo alla trasparenza e al targeting della pubblicità politica.
La pubblicità politica è uno strumento chiave per guidare le campagne elettorali e politiche e plasmare l’opinione pubblica in relazione ai processi legislativi e normativi. Con la transizione digitale in corso, le persone devono essere in grado di capire facilmente se stanno vedendo contenuti politici a pagamento, sia offline sia online. Il regolamento sulla pubblicità politica, che si applicherà a partire dal 10 ottobre di quest’anno, introduce un elevato livello di trasparenza dei servizi di pubblicità politica, imponendo che ogni messaggio pubblicitario di natura politica sia chiaramente qualificato come tale e contenga informazioni riguardanti, ad esempio, chi l’ha finanziato e quanto è costato.
I prestatori di servizi di pubblicità politica, gli editori, gli attori politici e le altre parti interessate, nonché le autorità nazionali, sono invitati a presentare le loro opinioni sul progetto di orientamenti entro il 4 agosto 2025.
I riscontri ricevuti mediante l’indagine dell’UE confluiranno nella preparazione degli orientamenti definitivi per l’efficace attuazione delle nuove norme in materia di pubblicità politica. Gli orientamenti sosterranno gli sponsor, i prestatori di servizi di pubblicità politica, gli editori di pubblicità politica e le autorità degli Stati membri nelle loro funzioni di controllo, ad esempio facilitando l’individuazione della pubblicità politica.