
(AGENPARL) – Mon 14 July 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 14 luglio 2025
COMUNICATO STAMPA
DROGA E 12MILA EURO IN CONTANTI
IN MANETTE PUSHER
Prosegue senza sosta da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo l’attività del
controllo del territorio con particolare attenzione ai rioni del centro storico, tra cui il quartiere Borgo
Vecchio. I militari del Nucleo Radiomobile, impegnati quotidianamente in una capillare azione
volta al contrasto dello spaccio di droga nel capoluogo, hanno arrestato in flagranza un 33enne,
palermitano, già noto alle forze dell’ordine e, denunciato in stato di libertà un 29enne, anch’egli del
posto, ritenuti responsabili del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività, svolta anche con il supporto del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, ha avuto inizio
nel corso di un ordinario controllo su strada, nel quartiere Borgo Vecchio, in prossimità di via
Archimede. Nei fatti, il 33enne è stato visto davanti al portone di uno stabile con uno zaino sulle
spalle e – alla vista della gazzella – avrebbe assunto un atteggiamento nervoso e circospetto, tanto
da attirare l’attenzione dei militari.
Un dettaglio apparentemente minimo, ma che ha attivato immediatamente l’intuito operativo
dell’equipaggio che di lì a qualche istante hanno deciso di fermare l’uomo per un controllo.
Durante le fasi di identificazione e perquisizione del 33enne – che permettevano il rinvenimento
all’interno dello zaino di quest’ultimo, di ben 30 panetti di hashish del peso di 3 chili – i Carabinieri
hanno udito un forte rumore, simile a quello di una porta che si chiude con decisione, come se
qualcuno, all’interno dello stabile, si fosse affrettato a rientrare e chiudersi in casa alla vista delle
forze dell’ordine, particolare che non è sfuggito agli investigatori.
I militari hanno rapidamente confermato i loro sospetti, individuando l’appartamento del 29enne
come quello da cui era uscito il 33enne. Questa abitazione infatti, si trovava nello stesso stabile da
cui proveniva il rumore che, aveva attirato la loro attenzione. Bussando ripetutamente alla porta, i
Carabinieri non hanno ricevuto risposta, nonostante fosse evidente che qualcuno si trovasse
all’interno.
Per poter accedere in sicurezza è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno
collaborato all’apertura dell’abitazione. Una volta entrati i militari hanno potuto eseguire la
perquisizione che ha permesso di rinvenire diverse dosi di droga e oltre 12mila euro in banconote di
vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Le operazioni di ricerca nei confronti del 33enne sono state estese anche ad un magazzino di