
(AGENPARL) – Tue 08 July 2025 COMUNICATO STAMPA
Pubblicato il Bilancio di sostenibilità 2024
dell’Opera di Santa Maria del Fiore
Impatto sociale e sostenibilità, restauro e conservazione del patrimonio, iniziative culturali
I visitatori nel 2024 sono stati 1 milione e 356 mila
Per il nono anno consecutivo, l’Opera di Santa Maria del Fiore pubblica il proprio Bilancio di sostenibilità. L’edizione è disponibile, sia in lingua italiana che inglese, e scaricabile dal sito web dell’Opera dal seguente link https://duomo.firenze.it/it/chi-siamo/oggi/trasparenza/bilanci-annuali. Il documento è stato elaborato da un gruppo di lavoro interno all’Opera di Santa Maria del Fiore, con il supporto tecnico e scientifico di ARCO – Action Research for Co-development.
L’anno scorso, per la prima volta, l’Opera ha partecipato alla 60° edizione dell’Oscar di Bilancio arrivando tra i finalisti.
Per questa edizione l’Opera ha arricchito i contenuti presenti nel Bilancio, in conformità rispetto alle informative richieste dalla normativa per i Bilanci Sociali per gli enti del Terzo settore e con riferimento agli standard di rendicontazione internazionali della Global Reporting Initiative (GRI). A partire dall’edizione 2023, il Bilancio di sostenibilità è sottoposto a revisione volontaria da parte della società di revisione indipendente Ernst & Young con l’obiettivo di fornire agli stakeholder un documento trasparente e obiettivo. Il Bilancio di sostenibilità del 2024 vuole, infatti, essere uno strumento di dialogo tra l’Opera e i suoi portatori di interesse (cittadini, fedeli, istituzioni, partner, fornitori) informandoli sulle attività svolte nel corso dell’anno e gli obiettivi raggiunti, andando oltre la semplice rendicontazione di carattere economico e finanziario.
Dal Bilancio emerge come l’Opera di Santa Maria del Fiore sia particolarmente impegnata nelle attività di restauro e manutenzione dei suoi monumenti, principale finalità statutaria e in definitiva motivo di esistenza dell’Ente. Tra gli interventi di restauro realizzati nel corso del 2024 si segnalano quello della “Madre Terra”, una porzione del magnifico pavimento marmoreo intarsiato del Battistero di Firenze dove sono rappresentati animali fantastici; dei Portoni lignei del lato Nord della Cattedrale; della Cappella del Santissimo e delle sue vetrate; l’avvio dei restauri delle False Vetrate sempre nella Cattedrale. È proseguito, inoltre, il restauro della volta musiva del Battistero: iniziato nel 2023, che si protrarrà per altri 3 anni.
Nel Bilancio di sostenibilità trova spazio anche l’Archivio storico. Particolare attenzione è dedicata alla comunicazione, che ha rappresentato anche quest’anno un importante collegamento tra l’Opera e il suo pubblico attraverso i media tradizionali, i social e il sito web.
La musica è stata una delle protagoniste del 2024 con la XXVIII rassegna di musica sacra O Flos Colende, gli eventi nella spettacolare Sala del Paradiso del Museo e il concerto in Duomo di Antonella Ruggiero con Arkè String Quartet e la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze.
L’elaborazione del Bilancio di sostenibilità è stata accompagnata anche da un questionario rivolto agli stakeholder dell’Opera, cui hanno risposto circa 600 persone tra dipendenti, privati cittadini, istituzioni civili e religiose, fornitori, operatori turistici e accademici.
Le risposte del questionario indicano che i partecipanti hanno attribuito il maggiore impatto positivo alle attività di conservazione del patrimonio artistico e della memoria storica del Duomo di Firenze. Al contrario, un impatto minore è stato registrato per la rappresentanza istituzionale. È interessante notare che solo pochi rispondenti hanno giudicato l’impatto dell’Opera di Santa Maria del Fiore come negativo o molto negativo per le attività considerate.
Sono state condotte anche delle interviste singole a tre figure di rilievo per la città di Firenze: la sindaca Sara Funaro, l’arcivescovo Don Gherardo Gambelli e la dott.ssa Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia fino al 2024.
L’edizione 2024 del Bilancio di sostenibilità, così come la precedente, contiene un approfondimento sulle buone pratiche ambientali dell’Opera di Santa Maria del Fiore. In particolare, viene trattata la sostenibilità ambientale, e le principali sfide a questa connesse, per quanto riguarda: la gestione dei rifiuti, volta a massimizzare la differenziazione e ottimizzare la logistica; le soluzioni green adottate negli uffici, per ridurre l’impatto ambientale dell’attività quotidiana; i progetti di ricerca, volti a sperimentare soluzioni innovative nel rispetto del patrimonio storico e artistico.
“L’Opera di Santa Maria del Fiore – afferma Lorella Pulice, responsabile Area amministrativa dell’Opera – ogni anno, attraverso la pubblicazione del bilancio, si impegna a garantire la massima chiarezza e accessibilità delle informazioni relative alla sua funzione. Il bilancio non solo presenta la missione, i valori e le principali attività realizzate, ma rende anche conto degli impatti generati a livello economico, sociale e ambientale. L’Opera infatti persegue uno sviluppo sostenibile, operando nel pieno rispetto delle comunità locali e adottando pratiche virtuose nel restauro e nella manutenzione del complesso monumentale. Il bilancio 2024 è stato redatto in conformità agli standard GRI (standard globali) per la rendicontazione di sostenibilità. Questo assicura che le informazioni fornite siano strutturate e riconosciute anche a livello internazionale”.
Firenze, 8 luglio 2025