
(AGENPARL) – Tue 08 July 2025 Potenza, 8 luglio 2025
Cupparo a convegno Legacoop: puntare sulle cooperative di comunità
“La cooperazione non è un settore da assistere, ma un modello da sostenere e
valorizzare. Non è residuale, è centrale. È uno dei pochi strumenti che ci consente di
affrontare contemporaneamente la questione sociale e quella produttiva, il bisogno di
lavoro e quello di comunità, la domanda di servizi e la tenuta democratica dei territori”.
Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo intervenendo oggi a
Matera ad un incontro di Legacoop dal tema “Intelligenza Generativa Cooperativa”.
“Abbiamo deciso di puntare sulle cooperative di comunità, che oggi rappresentano una
delle forme più avanzate di rigenerazione dei territori marginali. Nei bandi destinati alle
imprese costituende – ha evidenziato l’assessore – abbiamo inserito una riserva dedicata
alle cooperative di comunità, perché riteniamo che esse abbiano un valore strategico nella
costruzione di economie locali sostenibili e partecipate. Siamo consapevoli della loro
grande importanza, tenuto conto che hanno dimostrato di essere un modello di impresa
resiliente soprattutto nelle aree in cui gli indicatori demografici ed economici sono
esplicativi di un disagio sociale (come le aree interne); infatti, questo strumento crea i
presupposti per presidiare il territorio promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini al
fine di sviluppare attività eco-sostenibili finalizzate alla produzione di beni e servizi, al
recupero di beni ambientali e monumentali, alla creazione di offerta di lavoro e alla
generazione di capitale sociale”.
Cupparo ha riferito che a breve sarà pubblicato il nuovo bando per le imprese socio-
assistenziali con una dotazione finanziaria di 8 Mln, con uno specifico focus sulle
cooperative del sociale. “In una fase storica in cui cresce la domanda di servizi alla
persona, soprattutto nelle aree interne – ha detto – vogliamo che siano proprio le
cooperative a guidare l’innovazione nei modelli di welfare, perché sono realtà radicate,
credibili, capaci di tenere insieme professionalità e prossimità. Inoltre, abbiamo destinato
1,5 milioni di euro aggiuntivi al fondo rotativo a favore delle cooperative, per facilitare
l’accesso al credito e supportare gli investimenti, soprattutto in fase di crescita e
consolidamento, così come richiesto nella Giornata Cooperativa 2024 di dicembre a
Rifreddo ed abbiamo tenuto fede all’impegno annunciato in quell’occasione per erogare il
contributo di sostegno all’azione delle Organizzazioni Cooperative nella misura di 250mila
euro.
Queste misure non sono frutto di improvvisazione. Sono il risultato di una visione politica
che riconosce alla cooperazione una funzione pubblica: quella di tenere insieme sviluppo
economico, diritti, partecipazione democratica, responsabilità verso i territori. Il mio
assessorato, fin dal primo giorno, ha voluto marcare una discontinuità profonda rispetto al
passato: non più politiche passive, ma strumenti dinamici, pensati per sostenere chi
investe, chi rischia, chi crea lavoro vero”.
Per Cupparo “oggi più che mai, abbiamo bisogno di una nuova alleanza tra pubblico e
cooperazione, fondata non su contributi a pioggia, ma su progetti strutturali, su obiettivi
condivisi, su processi partecipativi in grado di coinvolgere comunità, imprese, cittadini. E in
questo quadro si inserisce anche il ruolo della città di Matera. Una città che ha saputo
trasformare la propria storia in un progetto di futuro, che è diventata simbolo di
rigenerazione culturale e territoriale, e che oggi può e deve continuare ad essere un
laboratorio di innovazione sociale. Qui la cooperazione può offrire un contributo prezioso
in termini di servizi, cultura, turismo sostenibile, filiere agroalimentari, formazione. E su
tutto questo sono certo che la nuova Giunta Nicoletti, a cui vanno gli auguri di buon lavoro,
darà il suo contributo di azioni, progetti, impegno ed idee. Ma la sfida non riguarda solo