
(AGENPARL) – Tue 01 July 2025 Con un addendum condiviso dalle parti, ribadita a Roma la
posizione della Regione e istituzioni sulla trattativa in corso
per la cessione di Adriatronics
Roma, 1 lug – “L’addendum che la Regione ha presentato ed ?
stato condiviso dalle parti oggi a Roma ha uno scopo ben preciso:
ricordare a Fair Cap che l’operazione per la cessione di
Flextronics non potr? in alcun modo avere contenuto speculativo
ma, al contrario, dovr? tutelare produzione e piena occupazione”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen al
termine del tavolo di crisi svoltosi questa mattina a Roma nella
sede del Mimit, dove si ? tenuto un incontro sulla vertenza
legata alla cessione da parte di Flextronics del sito giuliano.
In questa occasione l’esponente dell’esecutivo Fedriga ha
presentato una proposta di integrazione al verbale gi?
sottoscritto in sede ministeriale il 1o aprile, finalizzato a
favorire l’individuazione di nuovi imprenditori industriali in
grado di occupare l’intera area di Adriatronics e la globalit?
dei lavoratori in forza all’azienda medesima.
L’addendum proposto dall’assessore regionale, al quale ? stato
chiesto a tutte le parti di apporre la propria firma entro 48
ore, si articola in tre parti. Nella prima si chiede a Fair Cap e
Adriatronics s.r.l. di dichiararsi disponibili e di impegnarsi a
cedere immobili, macchinari e impianti ad un valore simbolico (1
euro), a condizione che, all’esito del processo di
reindustrializzazione, al personale in forza ad Adriatronics
s.r.l. sia garantita la piena occupazione.
Inoltre Fair Cap e Adriatronics s.r.l. si devono impegnare a
riconoscere ai soggetti subentranti una somma a titolo di
compensazione per la ricollocazione di ogni singolo lavoratore, a
condizione che venga mantenuta l’occupazione di tutti i
lavoratori interessati dal processo di reindustrializzazione.
L’entit? di tale compensazione costituir? oggetto di negoziazione
fra le parti cedenti e cessionarie. Infine ? stato ribadito che
l’espressa condivisione di questi due punti costituisce
condizione per continuare ad accompagnare il processo di
reindustrializzazione con il ricorso concordato ad ammortizzatori
sociali conservativi.
“Con questo addendum – ha spiegato Rosolen – abbiamo voluto
mettere “nero su bianco” che su questa vicenda non ci potr?
essere alcun avallo delle istituzioni a possibili operazioni
speculative, azioni che, se si dovessero configurare
all’orizzonte, intendiamo bloccare con tutti gli strumenti a
nostra disposizione”.
ARC/AL/pph
011359 LUG 25