
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 https://www.aduc.it/articolo/scritta+bio+sui+prodotti+deve+essere+autorizzata_39432.php
—————————–
La scritta Bio sui prodotti deve essere autorizzata dall’Autorità competente in materia di medicinali
Il termine biologico, nella sua abbreviazione Bio, attira molti consumatori attenti non solo alla qualità dei prodotti ma anche alle tecniche di produzione, all’impatto ambientale e alla loro salute.
Proprio per questa ragione accade che il termine venga usato impropriamente anche in contesti insospettabili.
La Corte di Giustizia dell’Unione europea, infatti, ha analizzato un caso dove il termine bio era stato impropriamente utilizzato su una tisana.
La Corte ha, quindi, precisato che su una tisana curativa, anche se realizzata solo con erbe, non può essere apposta la dicitura Bio in quanto tale dicitura deve essere autorizzata dall’Autorità competente, per ogni Singolo Stato, in materia di medicinali.
Con la sentenza sulla causa C-618/2023, la Corte Europea ha chiarito che l’autorizzazione è necessaria per tutelare il consumatore che non deve essere tratto in inganno dalla scritta Bio.
Il Caso.
Un’impresa tedesca segnalava che altra impresa dello stesso paese stava commercializzando una tisana con l’indicazione della loro origine biologica.
Secondo l’impresa il logo Bio non poteva essere utilizzato perché si trattava di un medicinale tradizionale.
La Corte, condividendo la tesi dell’impresa, ha precisato che le tisane medicinali, in quanto medicinali vegetali tradizionali, non possono essere commercializzate con il logo Bio poiché le stesse non rientrano nell’ambito di applicazione delle norme dell’Unione europea sulla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici.
Tuttavia, la singola Autorità competente può autorizzare la commercializzazione di questa tipologia di prodotti con la scritta BIO.
Sara Astorino Landi, legale, consulente Aduc
COMUNICATO STAMPA DELL’ADUC
URL: http://www.aduc.it
============