
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 Migranti, Ceccardi (Lega), finalmente Berlino si sveglia e chiude i rubinetti alle Ong. Ora anche Ue fermi i fondi a traffico mascherato da soccorso
Bruxelles, 25 giu. – “La decisione del governo tedesco di interrompere i finanziamenti alle Ong che operano nel Mediterraneo rappresenta una svolta importante e un segnale politico che aspettavamo da tempo. Dopo anni di battaglie solitarie, la linea della Lega trova finalmente riscontro anche fuori dall’Italia. È la conferma che il vento sta cambiando e che sempre più Paesi europei stanno aprendo gli occhi su quello che è stato un vero e proprio sistema di incentivazione dell’immigrazione clandestina, mascherato da solidarietà”.
Lo dichiara Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega, commentando l’annuncio del ministero degli Esteri tedesco sullo stop ai fondi pubblici per ONG come SOS Humanity, SOS Méditerranée, Sea Eye e altre.
“Finanziare Ong che operano senza mandato istituzionale, magari persino coordinandosi con i trafficanti di esseri umani, significa alimentare un meccanismo pericoloso che non salva vite, ma le mette a rischio. Da anni denunciamo che alcune di queste navi fungono da taxi del mare, raccogliendo migranti a poche miglia dalle coste libiche e sbarcandoli sistematicamente in Italia e scaricando su di noi il peso di un’accoglienza insostenibile”.
Ceccardi, che in Parlamento europeo si è più volte opposta alle risoluzioni che chiedevano il sostegno finanziario alle ONG attive nel Mediterraneo, lancia ora un appello diretto a Bruxelles: “Ci aspettiamo che anche la Commissione europea segua l’esempio tedesco. L’Unione deve smettere di foraggiare con fondi pubblici organizzazioni che operano fuori da ogni controllo democratico, minando la sovranità dei Paesi di frontiera, Italia in primis. Ogni euro dato a chi favorisce gli sbarchi è un euro tolto alle famiglie europee, ai nostri anziani, ai giovani, ai lavoratori. Con il nuovo assetto politico che si sta delineando in Europa, possiamo ambire a un blocco navale europeo, per la fine delle partenze illegali e per il rimpatrio immediato di chi non ha diritto di restare. L’immigrazione non si gestisce con le Ong, si ferma con il coraggio politico e con il rispetto delle regole”.
Ufficio Stampa – Lega per Salvini Premier