
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 ALLARME BLUE TONGUE, COLDIRETTI ABRUZZO CHIEDE IMMEDIATO PIANO VACCINALE
NON ATTACCA L’UOMO, MA RISCHIO ALTISSIMO PER ECONOMIA ABRUZZESE
“Un piano vaccinale immediato e uno specifico indennizzo per l’acquisto di tutte le dosi di vaccino. E’ a rischio una economia secolare che va tutelata e salvaguardata con velocità e determinazione”. E’ il commento di Coldiretti Abruzzo in merito all’allerta sanitaria scattata in Abruzzo per la diffusione della Blue tongue, la febbre catarrale degli ovini (anche detta Lingua blu), che è stata riscontrata in zone circoscritte delle province di L’Aquila e Teramo. “Precisiamo che si tratta di una malattia virale non trasmissibile all’uomo – sottolinea il presidente di Coldiretti Abruzzo Pietropaolo Martinelli – tuttavia, la diffusione tra gli allevamenti tramite insetti vettori può causare febbre e decesso degli ovini, con gravi perdite economiche per gli allevatori. Il rischio è la più grave crisi del settore ovino e la perdita di un sistema economico legato a due dei più importanti prodotti della tradizione: l’arrosticino abruzzese e il formaggio di pecora”. Coldiretti chiede l’impegno delle istituzioni nel mettere in campo tutte le soluzioni necessarie a tutela della filiera zootecnica, proprio a partire dal reperimento dei vaccini per limitare la corsa dei contagi. Il diffondersi della malattia porta infatti al calo della produzione di latte e al blocco della movimentazione delle greggi e delle mandrie, con gravi danni economici per le aziende colpite. “Attualmente – sottolinea il direttore di Coldiretti Abruzzo Marino Pilati – è stato attivato dalle autorità regionali un piano di contenimento con zone di restrizione per il movimento del bestiame e sorveglianza attiva sui capi, oltre ad alcuni interventi di profilassi. L’allerta resta comunque alta nel comprensorio montano del teramano e in alcune piccole aree dell’aquilano, dove si concentra una delle maggiori realtà di allevamento estensivo e transumante dell’Abruzzo. Per questo – conclude Pilati – Non dobbiamo abbassare la guardia e agire immediatamente”.
Alessandra Fiore
Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne
Federazione Regionale Coldiretti Abruzzo
Avvertenze ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR)