
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 L’assessore ? intervenuta alla presentazione della sesta edizione
dell’evento internazionale per la rigenerazione
Udine, 24 giu – “Rigenerare senza confini ? molto pi? di uno
slogan: ? la sfida di costruire insieme nuove opportunit? di
crescita per i giovani e per i territori, attraverso un modello
di innovazione sociale capace di rispondere ai bisogni reali
delle comunit?. ? per questo che la Regione sostiene e guarda con
grande interesse a iniziative come NanoValbruna, nate dai giovani
e per i giovani, che parlano di qualit? della vita, connessioni
tra ricerca, formazione, impresa e territorio, e di futuro delle
nostre aree interne”.
Lo ha sottolineato quest’oggi l’assessore al Lavoro, Formazione,
Istruzione, Ricerca, Universit? e Famiglia del Friuli Venezia
Giulia, Alessia Rosolen, intervenuta nella sede di Udine della
Regione, alla presentazione della sesta edizione del Forum
internazionale dei giovani per la rigenerazione “NanoValbruna”,
in programma a Valbruna dal 17 al 23 luglio prossimi, con il
titolo “Rigenerare senza confini”, promosso da Regeneration Hub
Friuli.
“Tutte le politiche della mia Direzione – ha ricordato Rosolen –
hanno un filo rosso: i giovani. Giovani che sono talenti o che
hanno bisogno di essere accompagnati. Giovani nati qui o che
hanno scelto il Friuli Venezia Giulia. I dati ci dicono che negli
ultimi dieci anni oltre ventimila giovani hanno lasciato questa
regione, spesso non per scelta, ma perch? non hanno trovato un
contesto che li valorizzasse. Questo per noi ? un tema
prioritario, su cui continuiamo a investire in modo concreto”.
L’assessore Rosolen ha sottolineato anche il ruolo della Regione
nella promozione di percorsi di innovazione e ricerca: “Siamo
l’unica realt? in Italia con accordi che coinvolgono l’intero
sistema della ricerca. E continuiamo a rafforzare queste reti,
che devono tradursi in opportunit? per i giovani e per le
imprese, con un’attenzione speciale alle aree interne e montane
che oggi vivono il fenomeno dello spopolamento”.
Secondo Rosolen, proprio NanoValbruna rappresenta un esempio
virtuoso di come “mettere insieme formazione, ricerca, startup,
imprese, bambini, famiglie e comunit?, generando innovazione
sociale. Un concetto di cui tanto si parla ma che qui trova
concretezza e pu? offrire modelli replicabili, anche in altri
contesti, urbani e periferici”.
“Questa iniziativa – ha concluso l’assessore – ? una risposta
articolata ma essenziale a una domanda che deve essere al centro
della politica: come far star meglio le persone nei loro
territori. Per questo motivo la Regione sostiene con convinzione
NanoValbruna, attraverso fondi delle attivit? produttive e
iniziative a favore del turismo, della formazione e
dell’imprenditorialit? giovanile. Auspico che da questo progetto
nasca un esempio utile a tutta la nostra comunit? regionale”.
ARC/PT/gg
241318 GIU 25