
(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 (ACON) Trieste, 24 giu – “Quello che era chiaro ormai da tempo,
ora viene confermato nero su bianco: le finte dimissioni da parte
di sette assessori su dieci, la riunione romana tra Fedriga e
Meloni che ha discusso del nulla e ora l’atto finale in Consiglio
regionale, sono state tutte parti di una grande sceneggiata. La
mozione della Maggioranza depositata oggi parla di tutto per non
dire niente, lascia aperte partite fondamentali come la sanit?,
del terzo mandato non dice nulla, argomento morto e sepolto”.
Lo afferma, in una nota, il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, commentando la mozione per
l’aggiornamento del programma di governo presentata oggi dai
capigruppo di maggioranza e che verr? discussa domani in
Consiglio regionale.
“Fedriga, con la sua ossessione sul terzo mandato, ha tenuto in
piedi per un mese un indecoroso teatrino per non cambiare nulla –
sottolinea Moretti -. Nulla quindi si muover? sulla sanit?, ma si
conferma un dato politico: Fedriga ne esce fortemente indebolito”.
“Le critiche avanzate dal ministro Ciriani sulla sanit? regionale
sembrano non essere mai esistite, come se nulla fosse mai
successo. L’unica novit? pare essere la modifica della legge
elettorale regionale, accusata di aver creato ‘criticit?’, mentre
si usa la specialit? regionale solo per restringere gli spazi
della democrazia (vedi con la ‘norma Dreosto’ il quorum istituito
per i referendum confermativi). In definitiva – conclude il
capogruppo dem – i contenuti della tanto annunciata mozione si
traducono in nulla: la montagna ha partorito il classico
topolino. Una farsa alla quale i cittadini del Fvg, alle prese ad
esempio con le liste di attesa e la mancanza dei medici di base,
oppure con i salari sempre pi? poveri, non meritavano di
assistere”.
ACON/COM/mv
241607 GIU 25