
(AGENPARL) – Mon 23 June 2025 Uniniziativa del Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Repubblica
di Corea
La prima proiezione multimediale
della Corea del Sud sul Colosseo
Video artisti italiani e coreani
Celebrano lanniversario delle relazioni diplomatiche
tra Italia e Corea nella notte del 26 giugno
In occasione dellAnno dello Scambio Culturale Italia e Corea 2024-2025,
il Colosseo si trasforma per la prima volta in una spettacolare
illuminazione: nella notte che celebra lanniversario delle relazioni
diplomatiche tra Italia e Corea 2024-2025 – Giovedì 26 Giugno alle ore 21 –
la facciata delliconico monumento romano si trasformerà in una suggestiva
tela luminosa, animata da immagini e colori che rappresentano la ricchezza
culturale e storica di entrambe le nazioni, offrendo a cittadini e
visitatori unesperienza visiva emozionante e simbolica.
Il Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Repubblica di Corea
(Ministro Yu In Chon) presenta una proiezione media facade direttamente sul
Colosseo. Levento è organizzato in collaborazione con lIstituto Culturale
Coreano in Italia (Direttrice Kim Nury) e la Fondazione Coreana per lo
Scambio Culturale Internazionale (KOFICE, Presidente Park Chang Sik),
insieme al Comune di Roma e al Parco Archeologico del Colosseo,
E la prima proiezione media facade della Corea al Colosseo
Levento è molto significativo in quanto è la prima proiezione media facade
organizzata dal governo coreano presso il Colosseo. Hanno partecipato alla
produzione dei video lartista coreano Lee Lee-nam, il collettivo italiano
Squatters Lap e Vincenzo Marsiglia, oltre al team Korea Round, giovani
artisti di entrambi i Paesi
Levento avrà luogo presso il Caffè Roma, situato nelle immediate vicinanze
del Colosseo, e vedrà la partecipazione di circa settanta personalità di
rilievo, tra cui il Prefetto del Dicastero per il Clero, You Heung-sik, e la
Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo.
Lincontro rappresenta unoccasione straordinaria per promuovere il dialogo
costruttivo e la collaborazione sinergica tra le istituzioni culturali e
religiose, offrendo ai partecipanti lopportunità di confrontarsi su
tematiche di grande attualità e rilevanza sociale per la città di Roma.