
Si sta per concludere la “Sessantunesima Mostra Internazionale del
Nuovo Cinema di Pesaro”
Le novità di quest’anno è la rentrée del Concorso dei nuovi lavori
“Premio Pesaro Nuovo Cinema”: film di diversissimo formato e
linguaggio. Molti di questi sono sperimentali e di ricerca quindi non
esclusivamente narrativi, a parte le serate in piazza del Popolo. Dice
Pierpaolo Loffreda, che ho intervistato alla fine di una
interessantissima carrellata di cortometraggi di Simone Massi: “Il
cinema ha assunto una dimensione molto diversa negli ultimi anni, vuoi
per le piattaforme online che per una sorta di omologazione
dell’espressione e dei gusti. Noi cerchiamo di sondare le novità
espressive di ieri e di oggi, con idee innovative e originali, che
possano colpire lo spettatore. Le sezioni sono molte: dall’87 esiste
l’evento speciale dedicato al Cinema Italiano a partire da Rossellini
con edizioni restaurate e convegni, poi abbiamo ospitato personali di
importanti registi quali Marco Bellocchio, Ferreri, Olmi, Bertolucci,
Martone, e quest’anno la mostra ha dedicato l’evento speciale a Gianni
Amelio”.
Sono inoltre presenti svariate altre sezioni: dedicate al cinema
d’animazione italiano d’autore: “Corti in mostra” che quest’anno ha
dedicato un focus su Simone Massi; “Videomusica – Videoclip italiani”
(con un focus per il ’25 su Tommaso Ottomano), una Retrospettiva che
quest’anno è dedicata al Cinema di guerra fascista, Pesaro Film
Festival Circus, (cinema per bambini con eventi ludici a loro
dedicati), Prix Vida Italia, Roads Nowhere – sentieri del Rock
italiano, La Vela incantata – Cinema in spiaggia. Chiese, Cinema,
Piazze e luoghi chiave della città presentano contemporaneamente per 7
giorni dalle 10 a dopo mezzanotte, ininterrottamente, eventi
cinematografici di notevole livello e variegato interesse.
Tutte le proiezioni sono gratuite.
Pesaro film Festival ha permesso di far conoscere attraverso tanti
anni di attività film internazionali facendo scoprire autori che in
Italia non venivano proiettati: dal Giappone, India, Iran, Sud Corea,
America Latina. Molti giovani spettatori vengono a Pesaro per imparare
a fare cinema o per avere un bagaglio culturale più solido e articolato.
“A partire dalla coralità della forma della miscellanea e dalla
ricchezza di uno studio che preveda i punti di vista di tanti
studiosi, la Mostra del Cinema di Pesaro ha accompagnato e seguito lo
sviluppo della storia del cinema dell’ultimo mezzo secolo, ponendosi
come punto di riferimento critico autorevole per chi voglia conoscere
in profondità il mondo intorno alla settima arte”
https://www.pesarofilmfest.it/festival#
Questa sera l’evento conclusivo prevede la Cerimonia di premiazione e
a seguire la proiezione in Piazza del Popolo del film di Gianni Amelio
“Lamerica” alla presenza del regista.
Direzione artistica del Festival: Pedro Armocida