
(AGENPARL) – Fri 20 June 2025 *M.O. Fratoianni (Avs) a Tagadà, la diplomazia riprenda il suo ruolo. Basta
parole balbettanti di fronte alla continua violazione del diritto
internazionale. Il governo d’Israele ha attaccato in violazione di una
qualsiasi norma.*
La mia speranza, guardando a quello che accade sulle città israeliane, su
quelle iraniane e su quello che continua ad accadere da 600 giorni su Gaza,
è che la diplomazia riprenda la parola e riconquisti il suo ruolo. Che
esca da una condizione di mutismo e anche di parole balbettanti di fronte
ad un governo, quello di Israele che ha attaccato l’Iran in violazione di
ogni norma che ricordi anche solo lontanamente il diritto internazionale.
Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni de La7 intervistato a
Tagadà.
Si dovrebbe riconoscere – prosegue il leader di SI – almeno sul piano del
rigore delle parole che a quanto si sa Israele non era di fronte a una
minaccia imminente e se non si è di fronte a una minaccia imminente, non ci
si può alzare la mattina e bombardare un altro Paese sovrano, perché
altrimenti si certifica quello che purtroppo sta avvenendo : il diritto
internazionale non esiste più.
Del resto l’abbiamo visto in tutti questi mesi – conclude Fratoianni –
dello sterminio sulla pelle del popolo palestinese a Gaza, lo abbiamo
visto nella guerra in Ucraina nell’invasione di Putin ad un Paese sovrano.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 20 giugno 2025