
(AGENPARL) – Fri 20 June 2025 Cinema: Orfini (Pd), su tax credit MiC incapace di vigilare? Giuli spieghi
“Leggo le dichiarazioni del ministro Giuli sulla sconcertante notizia dei fondi tax credit ricevuti dal killer di villa Pamphili. Spiega che proprio per evitare fatti del genere hanno riformato il tax credit. Leggo poi le dichiarazioni del suo direttore generale che spiega che è un fatto increscioso ma che era tutto regolare. Mi chiedo se il ministro e il suo direttore generale si parlino. Ma mi permetto di segnalare due questioni.
La prima è che la cosiddetta riforma messa in campo da questo governo non cambia assolutamente nulla su questi aspetti. La seconda è che stiamo parlando di una vicenda che dimostra semmai che c’è un tema di incapacità di vigilanza della struttura del ministero. Come peraltro evidenziato da diversi casi emersi in questi anni.
Tema sul quale prima di tutto dovrebbe riflettere la direzione generale cinema e chi la guida da molti anni, traendone le conseguenze con serietà e valutando l’opportunità di un passo indietro.
Ma al di là delle inadeguatezze individuali, la difficoltà a vigilare e gestire professionalmente le risorse è una delle ragioni principali per cui abbiamo proposto l’istituzione di una agenzia autonoma ed efficiente, raccogliendo la suggestione del maestro Pupi Avati. La soluzione è questa, non certo quella di aumentare il potere della dg cinema addirittura bypassando il ministro, come proposto dalla sottosegretaria Borgonzoni. Se davvero Giuli vuole affrontare seriamente la questione e non limitarsi a dichiarazioni e finte riforme, l’occasione di un dialogo costruttivo la abbiamo offerta mettendo nero su bianco una proposta che davvero metterebbe in sicurezza il settore. Attendiamo ancora una risposta” così il deputato democratico, componente della commissione cultura della Camera, Matteo Orfini.
Roma, 20 giugno 2025
Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Camera dei Deputati
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